Precari, approvato il bando per la stabilizzazione Prime assunzioni a settembre
Numeri la Provincia non ne vuole ancora dare. «Dipenderanno dai fabbisogni delle scuole: non vogliamo suscitare aspettative» chiarisce il governatore Ugo Rossi. Ma un dato è certo: da settembre si apriranno degli spiragli di assunzione a tempo indeterminato per i precari della scuola trentina. Dal 31 maggio al 2 luglio gli insegnati che da anni lavorano nelle scuole provinciali potranno iscriversi infatti al concorso straordinario indetto dalla Provincia, di cui ieri la giunta ha approvato il bando. «L’obiettivo è far entrare stabilmente nel sistema scolastico gli insegnati che si sono formati qui da noi» continua Rossi.
In sostanza, il bando è riservato agli insegnanti già inseriti nelle graduatorie di istituti provinciali in possesso di abilitazione, che hanno effettuato un periodo di almeno tre anni di servizio negli otto anni scolastici precedenti l’entrata in vigore della legge di stabilità.
Le materie del concorso, precisa la Provincia, sono state scelte in base al maggiore fabbisogno. Nello specifico, per la scuola secondaria di primo grado sono state inserite matematica, scienze e sostegno, mentre per la scuola secondaria di secondo grado l’elenco è più lungo: si va dalle discipline audiovisive a quelle sanitarie, dalla storia della musica alle scienze e tecnologie informatiche, fino alle scienze della mineralogia e geologia.
Le graduatorie saranno formate sulla base della valutazione dei titoli culturali e di servizi, aggiungendo punti nel caso di continuità di servizio nelle scuole statali e in base alle competenze informatiche e linguistiche. Le prime stabilizzazioni saranno a settembre.