Tressilla, Asuc condannata a pagare il Comune
Sotto i riflettori la strada del «Castelet». L’amministrazione dovrà versare oltre 200.000 euro
TRENTO L’amministrazione separata usi civici (Asuc) della frazione di Tressilla dovrà pagare al Comune di Baselga di Pinè 208.322,92 euro.
A stabilirlo è stato il giudice Roberto Beghini della sezione civile del Tribunale di Trento, a cui il Comune, rappresentato dall’avvocato Sergio D’Amato, si era rivolto nel marzo 2015. Al centro della vicenda vi è la costruzione della strada di collegamento tra l’area estrattiva di San Mauro e la provinciale 71, la cosiddetta «Castelet». Alla realizzazione dell’opera dal costo complessivo di 2.828.045,13 euro, secondo l’amministrazione comunale dovrebbe partecipare anche l’Asuc, che il 30 luglio 2007 approvò la delibera 23 in cui si impegnava a contribuire con 250.000 euro essendo proprietaria di una particella sulla quale avrebbe poi dovuto passare la strada. In quel documento tale cifra verrebbe riconosciuta come «contributo straordinario per il finanziamento dei lavori di realizzazione della strada». Secondo la ricostruzione dell’amministrazione comunale, quella deliberazione avrebbe attribuito valore contrattuale a una precedente convenzione tra gli enti. Di quella somma, accusa poi il Comune, sarebbe stata versata però solo una piccola parte: 41.677,08 euro.
Nel frattempo i lavori di costruzione della strada si sono conclusi e il tracciato è stato collaudato il 13 dicembre 2012. Tuttavia il collegamento con l’area estrattiva non sarebbe completato, mancando un piccolo tratto di circa 80 metri. Quel pezzo, però, secondo il giudice non riguarda l’oggetto del contendere.
La sentenza condanna così l’Asuc a versare al Comune 208mila euro e gli interessi maturati dal 13 dicembre 2012 al saldo.