La luna rossa nel cielo del Trentino
Tanti eventi per l’eclisse più lunga del secolo. L’esperto: spettacolo affascinante
Questa sera tutti con il naso all’insù: la luna si tinge di rosso e il firmamento si rivela in tutta la sua magia. Merito dell’attesissima eclissi totale di luna che con 103 minuti di durata è la più lunga del ventunesimo secolo. Il fenomeno inizierà intorno alle 19 ma in Trentino sarà ben visibile dalle 21.30 fino alle 23.15, anche se ad altre latitudini sarà osservabile fino all’1.30 di notte. Tanti gli eventi, dal Muse alla terrazza delle Viote sul Bondone.
TRENTO Questa sera tutti con il naso all’insù: la luna si tinge di rosso e il firmamento si rivela in tutta la sua magia. Merito dell’attesissima eclissi totale di luna che con 103 minuti di durata è la più lunga del ventunesimo secolo.
Il fenomeno inizierà intorno alle 19, ma in Trentino sarà ben visibile dalle 21.30 fino alle 23.15, anche se ad altre latitudini sarà osservabile fino all’1.30 di notte. «È uno spettacolo affascinante generato dal perfetto allineamento tra sole, terra e luna. Il nostro pianeta proietta il suo cono d’ombra sulla luna coprendola completamente e, a seconda delle polveri presenti nell’atmosfera, emette un’ombra che in questo caso dovrebbe essere di colore rosso scuro» spiega Christian Lavarian, curatore della sezione di astronomia del Muse e responsabile dell’osservatorio astronomico Terrazza delle Stelle situato nella conca delle Viote del Monte Bondone, precisando che l’intensità di rosso di cui si tingerà la luna dipende in larga misura dal numero di eruzioni vulcaniche verificatesi nell’anno.
«Al momento abbiamo circa 20 eruzioni attive, quindi nell’atmosfera c’è una grande emissione di polveri che dovrebbero rendere la luna particolarmente scura» conferma l’astronomo. Ma non è tutto. Questa sarà anche una delle serate migliori per osservare Marte, Saturno e Giove. «Sono alla minima distanza rispetto alla Terra per un fenomeno che gli esperti chiamano «opposizione». Dunque, muniti di telescopio, potremo osservare del Pianeta Rosso le calotte polari e la sua formazione nuvolosa, di Saturno i famosi anelli e di Giove l’atmosfera nuvolosa e satelliti» annuncia ancora l’esperto, dando appuntamento all’osservatorio del Bondone dalle ore 21.
Per chi invece preferisce restare in città, sarà il Muse a organizzare una serata speciale, coincidente, per altro, con il suo 5° compleanno. Per l’occasione, il museo ha previsto un concerto evocativo accompagnato da danze e da citazioni di avventure poetiche, da Cyrano a Calvino da Buzzati ad Ariosto. E sono tanti anche i rifugi che aspettano gli astroamatori per vivere insieme una serata speciale, complici volte celesti particolarmente buie. Tra gli altri: il Rifugio Malga Cioca di Pinzolo, il Rifugio Segantini in Val d’Amola, la Malga Cere al Lagorai. E una serata «a rimirar le stelle» è organizzata anche dall’Ecomuseo della Valsugana, in collaborazione con il comune di Castel Ivano e l’Unione astrofili Tesino e Valsugana. In Alto Adige, invece, il Planetarium Alto Adige e l’osservatorio Max Valier a San Valentino in Campo dedicheranno a questo evento astronomico una serie di guide tematiche a tema con prenotazione obbligatoria e una notte a porte aperte.
Ma molte altre saranno le iniziative pensate per la «Red night», dalle cene alle escursioni, come la camminata organizzata in Val Badia con partenza da San Vigilio di Marebbe alle 16 e rientro alle 23 per ammirare la luce rossastra dell’eclissi lunare circondati da uno degli scenari più emozionanti delle Dolomiti.
Sua maestà la luna sarà la protagonista indiscussa anche al Parco Tre Castagni di Pergine (21.15). L’iniziativa, terzo appuntamento del festival estivo Scirocco, proporrà un suggestivo itinerario musical-astronomico a celebrazione della luna, Ad esibirsi saranno le due soprane Katarzyna Medlarska e Pilar Tejero Pardo, accompagnate dal pianoforte di Andrea Fuoli. Dal repertorio classico fino alle atmosfere dei grandi musical statunitensi, le due affermate cantanti liriche proporranno un’antologia di arie e brani a tema lunare. A dare sostanza scientifica al tutto ci penserà l’associazione di astrofili Eye in the sky, che metterà a disposizione del pubblico tutto l’occorrente per l’osservazione del magnifico avvenimento astronomico.
Osservatori regionali Gli astrofili più esigenti potranno recarsi sul Bondone o al Max Valier di San Valentino