Il treno e la funivia
Nel contesto dell’azione di comunicazione di Transdolomites, informiamo che sino a mercoledì 8 agosto la sagoma ferroviaria di Transdolomites è esposta a Vigo di Fassa in piazza J.B. Massar a fianco dell’ingresso della funivia per il Ciampedie. L’attuale collocazione è strategica in primo luogo perché si trova in prossimità di un passaggio molto frequentato. Il secondo motivo è legato al messaggio che intendiamo lanciare con tale presenza: l’integrazione tra ferrovia e impianti di risalita. Molti conoscono l’esempio di Perca in val Pusteria come il collegamento di Marilleva sulla Trento-Mezzana. Scendi dal treno e con pochi passi si accede al cancello dell’impianto di risalita. Per le valli di Fassa e Fiemme e per gli impianti di risalita, l’accesso a questi ultimi grazie al treno significherebbe la totale accessibilità da Nord e da Sud. Altro aspetto: se gli impianti fossero inseriti in un contesto di mobilità potrebbero essere veramente riconosciuti come soggetti che effettuano trasporto pubblico perché treno e fune consentirebbero la mobilità di fondovalle e la raggiungibilità delle quote alte senza ausilio di autovetture. In inverno l’interpretazione che si può dare alla ferrovia dell’Avisio sarebbe la seguente: sul fondovalle sarebbe uno skilift in orizzontale per poi connettersi con gli impianti per la salita in verticale. Un’occasione che le società degli impianti riteniamo non possano accettare di perdere. Dal 9 agosto la sagoma verrà trasferita a Moena.