«Nei Comuni non apriremo crisi di giunta»
La corsa solitaria del Patt alle prossime provinciali non inficerà, al momento, le alleanze nei Comuni dove le Stelle alpine governano insieme con Pd e Upt. A gettare acqua sul fuoco è il segretario Franco Panizza, che però ci tiene a specificare che «certo, in alcune situazioni i rapporti saranno più difficili».
Fatta questa premessa, il numero uno del Patt rassicura: «Per ora resta tutto fermo, non andremo certamente a rompere alleanze o a far cadere giunte. Fermo restando, però, che man mano che nei comuni si tornerà a votare, noi avremo le mani libere: il Pd ha scelto di isolarsi, e quando ci saranno da fare nuove campagne elettorali ne terremo conto». I timori riguardano soprattutto il Comune di Trento: la giunta è a poco più di metà mandato, ma le frizioni, in questi ultimi mesi di trattative per le provinciali, non sono mancate. «Nel capoluogo la giunta sta procedendo bene e su un programma comune. Immagino si andrà avanti su questa direttrice, anche se i rapporti ovviamente saranno più complicati» chiosa il segretario.
Intanto, Michele Dallapiccola assicura che le voci di un suo possibile passo indietro sono destituite di fondamento. «Intendo ricandidarmi alle prossime elezioni provinciali e non è vero che io abbia screzi con il collega Walter Viola, di cui ho stima e con il quale ho un ottimo rapporto». Nonostante, nelle riunioni di partito, l’assessore abbia più volte ipotizzato scenari diversi dalla corsa solitaria del Patt, lui assicura di non discostarsi di un millimetro dalla linea di Ugo Rossi: «Ritengo impraticabile l’alleanza con la Lega e sostegno convinto a quanto deliberato dal consiglio del mio partito».