La digitalizzazione del lavoro per le donne
Convegno a Bressanone il 14 settembre. Focus sui rischi e le nuove regole
BOLZANO Cosa significa la digitalizzazione del mondo del lavoro per le donne? Quali opportunità e quali rischi si prospettano? Sono queste le tracce principali del convegno in programma per il 14 settembre a Bressanone, all’Accademia Cusanus.
L’organizzazione dell’evento è curata dall’Afb (associazione dei lavoratori per il tempo libero e la formazione) che si occupa di formazione per i lavoratori dipendenti, aspetto ulteriormente accentuato grazie all’aderenza all’Eza (centro europeo per questioni dei lavoratori).
Si inizierà alle 9 con Rayner Rissmayer, coordinatore di Eza, con l’intervento «Lavorare e vivere in un mondo digitalizzato». Seguirà Kurt Matzler, docente dell’università di Bolzano, che parlerà di «Digitalizzazione: impatto sull’economia e sulla società». Per Afi-Ipl interverrà la vicedirettrice Silvia Vogliotti, con l’intervento dal titolo «Preparare le donne per il mondo del lavoro digitale».
Toccherà poi a Domenico Rief, della Camera del lavoro del Tirolo, affrontare il tema della «Rappresentanza e diritti dei lavoratori nell’era digitale». Per l’università di Trento Barbara Poggio parlerà di «Carriere lavorative e work-life balance nell’era digitale». Frauke Fischer, responsabile per le pari opportunità della città di Königswinter (Germania), proporrà l’intervento «Buona qualità del lavoro e della vita. Desideri analogici per fatti digitali?». All’evento sono invitati i rappresentanti di tutte le organizzazioni lavorative e sindacali interessati alla tematica.
Afi-Ipl Silvia Vogliotti concentrerà l’intervento sulla preparazione alle nuove sfide