Metrobus, ultimi due lotti nel 2019 I consiglieri chiedono modifiche
Dubbi sul tratto da via Palermo a via Sorrento. Caruso: meglio la corsia al centro
BOLZANO Il metrobus con le sue corsie preferenziali (realizzate «rubando» spazio ai veicoli dei bolzanini) continua a far discutere la politica comunale. Nell’ultima riunione della commissione consiliare mobilità, l’assessora Marialaura Lorenzini, aiutata dal direttore d’ufficio Ivan Morode, ha fatto il punto sui tratti già realizzati e soprattutto sui due che ancora mancano. La doppia corsia centrale, già al centro di vibranti proteste negli ultimi giorni, nel settore da ponte Druso a piazza Adriano, verrà estesa nel 2019 fino all’incrocio con via Palermo. Da lì a via Sorrento, invece, prevista (a causa degli spazi ridotti) un’unica corsia laterale in ingresso. «Meglio spostare al centro anche in quel tratto lo spazio riservato ai bus» sostiene Marco Caruso (Unitalia), sostenuto da esponenti di maggioranza. Moroder ha preso nota, ma per ora fa fede il progetto originale.
Lotto dopo lotto, con il progredire dei lavori, il progetto metrobus si fa largo in viale Druso. E in una città dove tangenziali e circonvallazioni rimangono sogni nel cassetto, la riduzione degli spazi per le automobili sta creando forti malumori. Lo stato dell’arte è stato fatto nell’ultima seduta della commissione mobilità del consiglio comunale. Nel tratto urbano (da via Castel Firmiano a ponte Druso) restano ancora due lotti da completare: quello fra via Sorrento e via Palermo e la prosecuzione fra via Palermo e piazza Adriano.
In entrambi i casi è in fase di realizzazione il progetto esecutivo, che dovrebbe essere consegnato entro novembre. I lavori (non si sa ancora in quale ordine) verranno svolti nel 2019, e non si concluderanno prima del 2020. Una delle incognite riguarda gli espropri: ne servono all’altezza delle ex cantine Lageder (proprietà Tosolini) e agli incroci di via Palermo e via Rovigo. «Ma si tratta di espropri coerenti con il Puc, quindi le eventuali osservazioni riguarderanno solo le stime e non dovrebbero bloccare i lavori» fanno sapere i tecnici comunali.
Il disegno prevede la prosecuzione della doppia corsia centrale da ponte Druso fino a via Palermo, mentre da lì a via Sorrento ci sarà una sola corsia preferenziale (in ingresso) sulla destra. «Il male minore — sostiene Caruso — è portare la corsia al centro della carreggiata anche in quel tratto. I motivi sono due: le bici avrebbero più sicurezza, e forse si riuscirebbe a salvare il 100% dei parcheggi, anziché tagliarne 5-6». Altri esponenti della maggioranza hanno caldeggiato la proposta, di cui Moroder ha preso nota. «Ma al momento io devo attenermi alle decisioni già approvate» mette le mani avanti il direttore dell’Ufficio infrastrutture Mario Begher,
Comunque sia, il tema resta caldo: dopo il collasso del traffico di venerdì 31 agosto, è stata presentata una richiesta di discussione straordinaria in consiglio comunale per la seduta di martedì. Sullo sfondo, il dubbio: il metrobus è una soluzione o acuisce i problemi?