Candidature, Dallapiccola rema contro Panizza
Centrodestra, l’ex leghista ottiene l’appoggio di più partiti. Il sottosegretario: ora sentiremo gli altri Incompatibilità del candidato presidente, la giunta per le elezioni non decide. Lega, boom per la lista
Il centrodestra dice sì alla candidatura di Claudio Civettini, anche se l’ufficialità dovrà essere pronunciata da Maurizio Fugatti. Sul quale ieri la giunta per le elezioni non si è pronunciata. In casa Patt, intanto, si va verso una candidatura di Franco Panizza.
TRENTO La partita, mette in chiaro il segretario della Lega Mirko Bisesti, «non è ancora chiusa del tutto». Anche se ieri pomeriggio, nella riunione della coalizione di centrodestra, qualche sviluppo si è registrato. Con l’appoggio di «più partiti» alla presenza di Civica Trentina — e di Claudio Civettini — nello schieramento a sostegno di Maurizio Fugatti. Ma con ancora qualche incognita sul nome dello stesso Civettini, sul quale il Carroccio mantiene una posizione critica. «Per noi il problema esiste» ha ammesso lo stesso Bisesti al termine della riunione. Fissando l’agenda: «Entro la prossima riunione, che sarà a breve, Fugatti scioglierà le riserve».
Il testo del comunicato diffuso al termine dell’incontro, in ogni caso, mostra una direzione. Almeno delle altre anime della coalizione. «Nella riunione odierna — si legge — più partiti della coalizione hanno dato indicazione al candidato presidente Maurizio Fugatti che non sussiste per i medesimi problema alcuno relativamente alla candidatura di ogni consigliere provinciale uscente di centrodestra, ivi incluso il consigliere Claudio Civettini». Con un appunto successivo: «Ogni riflessione relativa a ipotesi di formazione di governo, in caso di vittoria, è ovviamente demandata in modo insindacabile al giudizio del futuro presidente, alla luce del rapporto fiduciario che deve sussistere tra il governatore e i suoi assessori».
A sostenere le ragioni di Civica Trentina, ieri al tavolo, il capogruppo comunale — candidato alle provinciali — Andrea Merler, che è riuscito a portare dalla sua molti alleati. «La Lega apprezza la presenza della Civica Trentina nella coalizione» ha ribadito Bisesti, senza però togliere il giudizio critico su Civettini. La parola finale, dunque, spetterà a Fugatti. «Sentirò le componenti che ancora non si sono espresse — ha detto il candidato presidente — e poi deciderò. Mi auguro comunque che la questione si chiuda in modo positivo».
«No» secco della coalizione, invece, alla presenza nelle liste del centrodestra di esponenti politici provenienti da partiti del centrosinistra.
Ma a finire «sotto esame», ieri, è stato lo stesso Fugatti. La cui posizione — candidato presidente e sottosegretario — è stata analizzata dalla giunta delle elezioni del consiglio provinciale. «La giunta delle elezioni — si legge in una nota dell’organismo consiliare - ha unanimemente ritenuto di dichiararsi non competente in tema, in quanto allo stato il sottosegretario non è un consigliere provinciale: spetterà dunque alla giunta delle elezioni formata dal prossimo consiglio provinciale valutare la posizione di tutti i candidati che usciranno eletti dal voto del 21 ottobre» (nessuna incompatibilità invece per Tiziano Mellarini, nominato presidente della Fisi). Fugatti quindi dovrà attendere il prossimo consiglio: intanto rimane sottosegretario, anche se per ora senza deleghe. «Le sto comunque già esercitando» ha precisato il leghista.
E a meno di una settimana dal termine per la presentazione delle liste, è proprio il Carroccio a vantare i numeri più alti. «Ho fin troppi candidati, dovrò dire dei no, ma è difficile» ha sottolineato ieri Bisesti, che nel fine settimana dovrà necessariamente scremare
Esclusioni
Nella riunione di ieri lo schieramento ha confermato il «no» ai transfughi
la lista per arrivare a quota 34. Tra i nomi che in questi giorni sono già emersi, oltre a quello dello stesso segretario, ci sono quello del consigliere uscente Alessandro Savoi, ma anche delle parlamentari Giulia Zanotelli, Vanessa Cattoi e Stefania Segnana. Confermate anche le presenze dei due consiglieri comunali di Trento Devid Moranduzzo e Gianni Festini Brosa, così come del segretario della sezione della Rotaliana Denis Paoli. In lista infine la presidente del consiglio di Rovereto Mara Dalzocchio.