Transart, il santuario schiavitù
Gli eventi del week end
Il primo week end autunnale di Transart incomincia nel segno della schiavitù. L'appuntamento di oggi si intitola, infatti: Sanctuary of Slavery (Santuario della schiavitù) ed è suddiviso in due parti e su due luoghi diversi dell'Alto Adige. Alle 18, tra le vie del centro di Silandro, prenderà il via I'm Singing Black, evento gratuito con punto di ritrovo presso la biblioteca Schlandersburg di via Castello di Silandro 6. Una performance figlia di una serie di workshop realizzati con i richiedenti asilo ospitati in Val Venosta che indagherà, in forma innovativa, il tema della schiavitù. Quella storica, soprattutto nella versione statunitense, ma anche quella di oggi che si presenta in nuove forme.
Nel dettaglio, una marching band formata da rifugiati e profughi ospitati nei centri di accoglienza locali partirà dalla Biblioteca di Silandro e percorrerà le strade della cittadina, marciando fra canti corali, racconti e video.
Il secondo appuntamento di giornata si terrà, invece, alle ore 20.30 a Vezzano di Silandro all'interno del Capannone Mair Joseph nella Zona produttiva della cittadina. Per l'occasione, il rapper e compositore statunitense Napoleon Maddox presenterà: Twice the First Time happening che descrive le vicende di due gemelle siamesi, nate in schiavitù negli Stati Uniti del 19mo secolo, allo scopo di indagare temi quali la discriminazione, l’identità e le differenze sociali. Il lavoro è il risultato di una serie di workshop condotti da Napoleon Maddox negli Stati Uniti, in Francia e in Italia, laboratori che, essenzialmente, ruotavano intorno a una domanda: siamo schiavi della nostra stessa identità? I due eventi avranno un epilogo domani mattina (ore 11.30) al Laurin Bar di Bolzano, quando Gianpaolo Chiriacò e Napoleon Maddox discuteranno di schiavitù, musica e identità in occasione dell´uscita del volume Voci Nere. Storia e antropologia del canto afroamericano (Mimesis, 2018), in cui Chiriacò descrive tre anni di ricerche etnografiche nel South Side di Chicago per indagare le componenti corporee, letterarie, materiali, politiche e spirituali della vocalità black.