Tutta l’arte di condividere, le Giornate del Patrimonio
Domani e domenica le aperture di luoghi inusuali
Gli appuntamenti continuano a salire, basta rimanere online qualche minuto per rendersene conto. Sul portale del Ministero per i beni e le attività culturali l’adesione dei musei e dei luoghi della cultura alle Giornate Europee del Patrimonio 2018, in programma domani e domenica, è in costante crescita, siamo già vicini alle 1100 segnalazioni.
L’Arte di condividere: è questo il motto che nel fine settimana farà da filo conduttore a visite guidate, iniziative speciali e aperture di luoghi normalmente chiusi al pubblico. Diverse, in tal senso, sono anche le opportunità offerte sul territorio della provincia di Trento, iniziando da quelle promosse dalla Soprintendenza per i beni culturali che domenica pomeriggio presso il Museo Retico di Sanzeno (ore 15 e 16.30) organizza due visite guidate gratuite sul tema I Reti e le antiche genti della Val di Non, mentre al Museo delle Palafitte di Fiavé, alle 15, propone la visita guidata gratuita Racconti nella torba: l’importanza della torba per la popolazione di Fiavé, dall’estrazione per scopi domestici all’indagine archeologica. E, ancora, l’arte dei metalli nella preistoria è al centro dell’attività in programma domenica alle 14.30, presso l’area archeologica Acqua Fredda al Passo del Redebus. Nel fine settimana, anche l’ingresso allo Spazio archeologico sotterraneo del Sas, sotto piazza Cesare Battisti a Trento, sarà con tariffa ridotta (9.30-13 e 14-18).
A due passi dal Sas, al Museo diocesano tridentino, due visite guidate alle 16 di sabato e di domenica permetteranno di apprezzare i contenuti della mostra Nostalghia. Viaggio tra i cristiani d’Oriente mentre al Castello del Buonconsiglio , domani, dalle 14.30, i curatori e storici dell’arte del museo presenteranno al pubblico il nuovo percorso allestito in Castelvecchio. Anche il Mart di Rovereto, il Mag nelle due sedi di Riva del Garda e di Arco, il Museo degli usi e costumi della gente trentina di San Michele all’Adige, partecipano all’iniziativa con ingressi ridotti, aperture straordinarie e altre promozioni. Interessanti anche le proposte che arrivano da altre realtà sul territorio, come quella del Museo italiano della carrozzina a Lavarone (visita guidata domani, dalle 15 alle 19) che espone oltre 160 pezzi e altre attrezzature per la puericultura. A Vallarsa, sezioni Museo della Civiltà Contadina e Mulino di Arlanch, c’è la visita alla mostra A ferro...ma non a fuoco! con più di venti riproduzioni di castelli del Trentino realizzati a mano in ferro battuto a freddo dall’artista Mario Franchetti. Inoltre sarà aperta al pubblico la quarta sezione museale del mulino di Arlanch nell’omonima frazione.Tra le 8 e le 17 di sabato da mettere in agenda il tradizionale appuntamento con La Tosada, all’ Ecomuseo della Val di Pejo, mentre il sentiero etnografico di Cimego attende i visitatori sabato e domenica dalle 10 alle 17. Per chi predilige le atmosfere del sacro: La Pieve di notte domani sera al la Pieve di Santa Maria Assunta di Condino.