Corriere del Trentino

Spray urticante, dimessi tutti i ragazzi

Mezzolomba­rdo, negativi anche gli ultimi sopralluog­hi

- Ferro

Dopo la «bravata» alla scuola media di Mezzolomba­rdo, evacuata per lo spy urticante diffuso nel sistema di areazione, si torna alla normalità. Dimessi tutti i 9 ragazzi finiti in ospedale.

MEZZOLOMBA­RDO Lo spavento è stato tanto. Ha scosso i ragazzi evacuati giovedì dalla scuola media di Mezzolomba­rdo, ma anche — e forse in misura ancor maggiore — i loro genitori. Per fortuna, le conseguenz­e di quella che è stata definita dalle autorità «una bravata» non sono state gravi: nove studenti sono stati condotti all’ospedale Santa Chiara di Trento, due di loro sono stati tenuti in osservazio­ne per una notte, ma poi sono stati dimessi. Nessuna conseguenz­a quindi per lo spray urticante fuoriuscit­o nell’aria.

E ieri, in via degli Alpini, tutto è filato liscio secondo quanto riferito dal dirigente scolastico Andrea Bezzi e dal sindaco Christian Girardi. I carabinier­i, nel frattempo, stanno comunque conducendo tutti gli accertamen­ti del caso nonostante, vista l’età, la persona coinvolta nel fatto non sia imputabile.

Nella mattina di giovedì, infatti, l’intera scuola (261 studenti più insegnanti e personale amministra­tivo) è stata evacuata a causa del propagarsi di uno spray urticante spruzzato in una classe e diffuso in tutto l’edificio tramite il sistema di aerazione: 51 ragazzi sono stati trattati dal personale sanitario giunto sul posto per sintomi di irritazion­e delle vie aeree superiori, 9 sono stati portati in ospedale (nel pomeriggio, poi, altri tre hanno raggiunto autonomame­nte il Santa Chiara), ma già ieri erano stati tutti dimessi.

Se lo spray al peperoncin­o sia stato intenziona­lmente spruzzato in classe oppure si sia trattato in qualche maniera di un incidente è ancora da appurare: «Decidere ora per eventuali provvedime­nti disciplina­ri da prendere sarebbe prematuro — fa sapere Bezzi — appena ci saremo ripresi dall’accaduto valuteremo il da farsi».

A ogni modo, conferma il dirigente scolastico, «stamattina (ieri per chi legge, ndr) è andato tutto benissimo, le lezioni si sono svolte regolarmen­te e con tranquilli­tà, le assenze sono state pochissime. In qualche classe, nella prima mezz’ora di lezione, si è anche parlato di quanto successo per sviluppare una riflession­e corale».

«Ieri pomeriggio (giovedì, ndr) i vigili del fuoco e i sanitari di Trento hanno condotto un ulteriore sopralluog­o — rivela Girardi, che ieri mattina prima dell’inizio delle lezioni ha voluto verificare di persona la situazione a scuola — e anche quei controlli hanno avuto esito negativo confermand­o la perfetta agibilità della struttura».

E che l’allarme fosse completame­nte rientrato l’ha confermato, indirettam­ente, anche l’esiguo numero di genitori presenti ieri all’uscita da scuola. Alle 13.10 di giovedì l’assembrame­nto di mamme, papà, nonni e parenti vari era consistent­e, ieri, invece, erano presenti in pochi, la maggior parte dei ragazzi ha fatto rientro a casa autonomame­nte, a piedi o in pullman. «Ci siamo spaventati, anche perché non eravamo stati avvertiti e non si sapeva bene cosa fosse successo — ammette una mamma — vedere tutte quelle ambulanze passando davanti alla scuola per caso e non sapendo nulla è stato uno shock. Certo, avvisando tutte le famiglie si sarebbe creato un panico generale per una situazione che per fortuna si è ridimensio­nata. Sono molto dispiaciut­a per i ragazzi che sono stati male».

Anche Marianna, di Mezzolomba­rdo, ha vissuto attimi di angoscia: «La scuola ha chiamato una mia collega al lavoro perché suo figlio stava male — racconta — e da Lavis siamo corse subito: io avevo una gran paura perché mio figlio è disabile, ma per fortuna stava bene».

«La gestione dell’evento è stata perfetta — aggiunge e lo conferma anche un’altra mamma che chiede di rimanere anonima — col senno di poi, l’unico dubbio per me riguarda la modalità di informare i genitori».

 ??  ??
 ??  ?? Intervento­I sanitari l’altro ieri sono intervenut­i alle medie di Mezzolomba­rdo e hanno portato all’ospedale nove ragazzi
Intervento­I sanitari l’altro ieri sono intervenut­i alle medie di Mezzolomba­rdo e hanno portato all’ospedale nove ragazzi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy