Il premio «Langer» al dialogo in Palestina
Il riconoscimento all’Istituto Arava: «Pace e ambiente»
Il premio internazionale Alexander Langer 2018 verrà assegnato all’«Istituto Arava per le Scienze ambientali» che ha sede nel deserto del Negev nel sud di Israele, tra l’Egitto e la Giordania. L’Istituto Arava, fondato nel 1996, è ospitato nel kibbutz Ketura ed è stato scelto dalla «Fondazione Alexander Langer Stiftung» in quanto «promotore della cooperazione ambientale transfrontaliera e formatore di un gruppo di professionisti ambientali capaci di rispondere alle sfide di in uno dei territori più turbolenti della Terra. Gli studenti sono divisi equamente tra palestinesi, israeliani e internazionali».
Come sottolineato da Edi Rabini, presidente della Fondazione: «Abbiamo deciso di premiare Arava per due motivi - spiega - in primis, la necessità di evidenziare luoghi in cui concretamente crescono delle relazioni e delle collaborazioni nonostante le lunghe controversie. Crediamo che quando la linea tra amici e nemici risulta troppo marcata occorra evidenziare ogni spazio di collaborazione e ogni pratica concreta che funzioni nonostante il conflitto». La seconda motivazione «è figlia di una preciso intendimento del Comitato Scientifico e di chi frequenta la Fondazione - continua Rabini - : non abbandonare il terreno della conversione ecologica e tornare a occuparci di questioni ambientali nonostante l’impegno che abbiamo profuso in anni recenti sul tema delle migrazioni. Abbiamo una convinzione, la natura non conosce confini. Non ne conosce di fisici né di burocratici, in quanto un muro, un filo spinato, una linea su una mappa non riescono a dividere l’aria e i legami di terra e acqua». Il premio Langer, che verrà consegnato il 5 ottobre alle 17.30 al Centro Trevi di Bolzano a due alunni dell’Istituto Arava (Muhanad Alkharaz e Shira Leon), è solo l’evento principale dell’edizione 2018 di «Euromediterranea» che si terrà dal 2 al 7 ottobre tra Roma, Bolzano e Assisi e si intitolerà «Una terra in dialogo – Menschlichkeit und Umwelt».
Il 4 ottobre alle 11, sempre al Centro Trevi, si terrà l’incontro «La storia dell’altro, israeliani e palestinesi (diciassette anni dopo)». Protagonisti: Sami Adwan, condirettore del Prime, (Peace Research Institute for the Middle East – Istituto di ricerca per la pace in Medio Oriente) e Yaarah Bar On.
Sami Adwan è stato premiato dalla fondazione Langer nel 2001 insieme all’altro direttore del Prime, l’israeliano Dan Bar On che, a dieci anni dalla morte, verrà ricordato dalla figlia Yaarah, presidentessa del College Oranim, uno dei più importanti centri universitari per la promozione di una società israeliana basata sull’eguaglianza e l’equità.
Il 2 ottobre alle ore 15, verrà, invece, presentato nella sala del Cavaliere di Montecitorio, il libro: «Il premio Internazionale Alexander Langer alla Camera dei Deputati 19972017» alla presenza del presidente della Camera Roberto Fico. L’elenco degli appuntamenti è sul sito della Fondazione Langer.
Edi Rabini Occorre evidenziare ogni pratica che funzioni nonostante il conflitto
Non bisogna abbandonare il terreno della condivision e ecologica