L’uva regina e i 50 anni dell’Accademia di cucina
La delegazione di Trento dell’Accademia italiana della cucina (l’unica associazione gastronomica italiana presente in tutto il mondo e istituzione culturale della Repubblica italiana dal 2003) compie 50 anni e oggi festeggia con un importante convegno dal titolo «La tradizione gastronomica trentina, dal Concilio di Trento al giorno d’oggi: prodotti e preparazioni». A partire dalle 9.30 e fino alle 16 negli spazi della sala Marangonerie del Castello del Buonconsiglio di Trento (l’incontro è gratuito e aperto a tutti fino a esaurimento posti) si alterneranno una serie di relatori in un viaggio attraverso i secoli tra Umanesimo e Rinascimento con l’età del Concilio, tra il Sei e il Settecento seduti alla tavola del Barocco e del Rococò, tra il Sette e Ottocento fino a giungere all’alimentazione globalizzata di oggi e ai suoi risvolti sociologici. «Un viaggio in cucina, ma anche altro – spiega il delegato AIC di Trento, Stefano Hauser - un viaggio nella viticoltura trentina attraverso secoli di crisi climatiche e un salto in campagna grazie all’excursus sull’evoluzione di orti e coltivazioni tra il passato e presente».
A Verla di Giovo, questo weekend va in scena la storica «Festa dell’Uva», evento cardine dell’autunno trentino. Protagonisti i vini della Valle di Cembra e delle Colline Avisiane, che si possono degustare negli stand dedicati ai produttori locali, a cui si affiancano svariate proposte enogastronomiche, trentine e non, che riempiranno il centro del paese di profumi e aromi. Questa sera da non perdere il «Palio dei Congiai», una competizione che fa rivivere in modo giocoso la pratica del trasporto dell’uva con le gerle, mentre domani sarà la volta della Marcia dell’uva, corsa non competitiva tra i vigneti con punti degustazione, e, a partire dalle 14.30, il gran finale sarà affidato alla celebre sfilata dei carri allegorici, un evento che dal 1958 misura l’abilità dei locali gruppi allestitori nella realizzazione di fantasiose e grandiose creazioni ispirate al mondo della viticoltura e del vino. A Primiero, invece, questo fine settimana va in scena la «Gran festa del Desmontegar»: oggi l’appuntamento è in Val Noana per «En dì al maso», una passeggiata che parte dai bellissimi masi di Valpiana fino ad arrivare alla località Agaoni, passando per il Rifugio Fonteghi, con dimostrazioni di lavori di un tempo, stand gastronomici, musica e intrattenimenti per i bambini (quota di partecipazione di 15 euro a persona pranzo incluso). Domani, ci sarà l’appuntamento clou dell’evento, con la partenza della sfilata di bovini, capre e cavalli ornati a festa alle 10.30 da Siror, passaggio in località Tressane alle 10.45, a Fiera di Primiero alle 11, a Transacqua alle 11.15 e quindi arrivo alla zona sportiva di Tonadico alle 12, dove ad attendere il pubblico ci saranno gustosi piatti primierotti, musica, mercatini e visite guidate. E ancora, prende il via domani e chiuderà i battenti domenica 14 ottobre, la storica «Mostra Mercato della Val di Gresta», quattro settimane all’insegna degli ortaggi biologici della valle, conditi con tante attività ricreative e interessanti passeggiate. Il taglio del nastro sarà domani alle 11 a RonzoChienis, e a ora di pranzo da non perdere il «Canederlo party» (al parco urbano), seguito da un pomeriggio di laboratori per bambini. Infine, il 27 settembre ad Appiano sulla Strada del vino apre i battenti il nuovo ristorante dello chef Alessandro Bellingeri, Osteria Acquarol. Per l’occasione è stato organizzato, dalle 17.30 alle 23, un festival gastronomico aperto a tutti che vedrà alternarsi ai fornelli e star-chef.
Programma fitto Non solo prelibatezze ma anche «Palio dei Congiai» e «Gran festa del Desmontegar»