TrovoLavoro, domani il supplemento
Lo chiamano «mismatch». Il mancato incrocio della legge più antica del mercato, quella della domanda e dell’offerta. Imprese che cercano profili che non riescono a trovare. Esigenze delle piccole e medie imprese, soprattutto, che non trovano le competenze delle quali necessitano. Come nel distretto di Vicenza dove c’è la ricerca dei lustraressa per i metalli preziosi e degli operai 4.0 specializzati nella logistica. O di ingegneri in grado di operare con i big data, dei quali c’è un gran bisogno nell’area automotive dell’Emilia Romagna. Un mercato del lavoro in continua evoluzione. Con un grande paradosso, da un lato il tasso di disoccupazione non riesce ad andare sotto la soglia del 10%, dall’altro mancano tecnici, ingegneri, chimici, esperti di big data, laureati in materie umanistiche in grado di dialogare con le tecnologie. Le stime vanno dai 200.000 ai 576.000 posti mancanti. Un paradosso da cui si fa fatica a capire come individuare l’uscita. È così che è nato «TrovoLavoro», il supplemento speciale del «Corriere della Sera», che domani sarà in edicola gratuitamente con «L’Economia». Storie di ragazzi che hanno saputo completare la loro formazione universitaria e il loro progetto Erasmus, storie di aziende che raccontano quali sono i profili più cercati. Quali sono le scelte da fare. Come unire la propria passione con le esigenze del mercato. Come riprogettare la propria competenza, in una fase in cui lo stesso mercato cambia rapidamente. Ci sono i consigli degli imprenditori e del rettore della Bicocca, Cristina Messa. Ma come si legge una busta paga? Come si conteggia l’Irpef dovuta? E poi il singolo giorno di ferie vale 1 o 1,2 in busta paga? Indicazioni molto pratiche rivolte a chi ha appena iniziato a lavorare o a chi un lavoro lo sta cercando. Con questa iniziativa, che si aggiunge alle pagine del «TrovoLavoro» che ogni martedì sono dedicate alle offerte di lavoro, con il blog la «Nuvola del lavoro», il sito trovolavoro.it, il «Corriere» vuole offrire ai lettori uno strumento utile. Un’offerta cartacea e digitale.