Maltempo, accordo con le banche: moratoria sui mutui
TRENTO Sono arrivati tutti insieme su un pulmino gli assessori della nuova giunta trentina, per la seconda seduta dopo le elezioni. Come per la prima riunione a Dimaro, il presidente Maurizio Fugatti ha voluto portare i suoi in trasferta, stavolta a Novaledo: il piccolo comune della Valsugana, infatti, è il secondo centro più colpito dal maltempo in tutta la provincia. Il governatore ha annunciato l’approvazione del protocollo per una moratoria sui mutui per le aziende colpite, che avranno anche accesso a finanziamenti agevolati. Arriverà «entro metà dicembre – promette ancora Fugatti – la delibera provinciale per gli interventi di ricostruzione».
Ammontano a circa 1.750.000 euro i danni causati dal maltempo a Novaledo. «Abbiamo avuto 55 case lesionate – racconta il sindaco Diego Margon – danni al patrimonio pubblico per 100.000 euro e 130 richieste di risarcimento mandate alla Protezione civile». La sera del 29 ottobre, Margon guardava la pioggia dalla stazione dei volontari dei vigili del fuoco: «Sentivamo rumori strani, ma non capivamo la gravità della situazione. Il vento qui è arrivato a 170 chilometri orari» ricorda, guardando verso il versante della vallata su cui si sono abbattute le trombe d’aria. «L’80% del bosco è compromesso».
Nella sala consiliare di Novaledo, Fugatti ha annunciato il varo di un protocollo tra Provincia di Trento e banche, che sospenderà le rate dei mutui alle imprese colpite «almeno fino all’ottobre 2019». Alle aziende, inoltre, saranno rese disponibili linee di credito agevolato, al tasso fisso dello 0,75% per dieci anni, fino al 1 novembre 2019. Per la delibera provinciale con i dettagli degli interventi, invece, bisognerà attendere fino a metà dicembre.