Consiglio provinciale, la sfida è Cia-Kaswalder Martedì si torna in Aula. Civica Trentina, cambio al vertice: Coradello presidente, Merler vice
TRENTO Ogni ragionamento chiama in causa i numeri. Del resto, lo scoglio è proprio questo: l’elezione del nuovo presidente del consiglio provinciale, dopo le due fumate nere di martedì scorso, dovrà passare necessariamente per il raggiungimento del numero legale. Vale a dire: dovrà poggiare su almeno 24 voti.
Il quadro, uscito dalla prima seduta, è noto: il governatore Maurizio Fugatti propone Walter Kaswalder (Autonomisti popolari), le opposizioni non ci stanno. «Per una questione di metodo» dicono. Ma è evidente che, almeno per quanto riguarda il Patt, il problema sta nel nome dell’ex collega di partito.
Martedì si torna in Aula. E il rischio è di non muoversi dal muro contro muro se uno dei due schieramenti — maggioranza o opposizioni — non riuscirà a «rompere» il fronte opposto per cercare di racimolare qualche appoggio. E su questo sembra che ci sia qualche movimento.
L’ipotesi che in questi giorni circola nei corridoi di Piazza Dante è di una possibile doppia proposta da parte di Fugatti alle opposizioni: in sostanza, sul piatto il governatore potrebbe mettere i nomi di Kaswalder e di Claudio Cia di Agire (il quale, però, preferirebbe rimanere in corsa per un posto in giunta regionale). Una mossa che potrebbe scompaginare le carte, perché se Patt e Pd sembrano preferire Cia, il Movimento 5 Stelle sembra più orientato verso l’ex Patt. E la vicepresidenza? Il Pd insiste su Alessandro Olivi, con nell’ufficio di presidenza un rappresentante del Patt e uno dei 5 Stelle (anche se Futura 2018 spinge per la presenza di Lucia Coppola).
Intanto ieri Civica Trentina ha presentato il nuovo direttivo politico. Con una guida tutta cittadina: la presidenza è stata affidata infatti ad Antonio Coradello (nella foto), mentre il vice sarà il capogruppo comunale Andrea Merler. Portavoce Silvia Zanetti, tesoriere e segretario Alex Gasperetti. Del direttivo fanno parte Fabio Dalledonne, Igor Portolan e Claudio Chini, oltre ai due membri di diritto, ossia i consigliori provinciali Rodolfo Borga e Mattia Gottardi. Entro due settimane sarà nominato anche il coordinamento provinciale.