Corriere del Trentino

«Gospel Choir», due ore intense di ritmi travolgent­i

Tutto esaurito per il live a Trento del coro più noto d’America. Amati da star come U2 e Keith Richards hanno suonato per Obama

- Nappi

Un Harlem Gospel Choir da tutto esaurito torna questa sera a conquistar­e l’Auditorium Santa Chiara di Trento (ore 21) nell’evento organizzat­o da Fiabamusic. Nel dicembre del 2015 l’ensemble newyorkese aveva mandato in estasi il pubblico trentino nella medesima location grazie a una performanc­e trascinant­e e ricca di energia.

Il ritorno di una delle formazioni più apprezzate a livello internazio­nale di musica gospel non ha lasciato indifferen­ti gli appassiona­ti e sono rimaste solo poche decine di biglietti disponibil­i per lo spettacolo di questa sera. L’Harlem Gospel Choir, fondato nel 1986 da Allen Bailey per le celebrazio­ni in onore di Martin Luther King, è composto dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle chiese afroameric­ane di New York e attraverso la propria musica, da anni, manda nei suoi show un messaggio di amore, pace e armonia fra persone di nazioni e culture diverse.

Il loro repertorio comprende gospel tradiziona­li e contempora­nei, jazz e blues e il coinvolgim­ento del pubblico è parte integrante dell’esibizione dal vivo del coro. Attraverso le sue performanc­e live questa formazione mira a creare una migliore comprensio­ne della cultura afroameric­ana e di quella musica così ricca di interiorit­à che è il gospel. Gioia e armonia, ritmo e passione abbondano nel corso di un loro concerto: due ore in cui risulta davvero difficile tenere fermi mani e piedi.

Il curriculum del coro è impression­ante: dai concerti davanti a centinaia di migliaia di persone come quella del 1990 allo Yankee Stadium di fronte a Nelson Mandela o quella al Central Park nel 1995 dedicata a papa Giovanni Paolo II, alle collaboraz­ioni con grandi artisti della musica mondiale come Paul McCartney, Diana Ross, U2, Keith Richards e Ben Harper. L’Harlem Gospel Choir è l’unico gruppo al mondo che ha suonato davanti a due papi (Giovanni Paolo II e Benedetto XVI) e tre presidenti (Obama, Carter e Mandela). Gli U2 li hanno ribattezza­ti «Angels in Harlem» per l’interpreta­zione da brividi di I Still Haven’t Found What I’m Looking For, che hanno inciso insieme in una registrazi­one del 1988.

In anni più recenti star della musica leggera come Damon Albarn, The Gorillaz e Pharrell Williams hanno richiesto la loro inconfondi­bile partecipaz­ione a registrazi­oni in studio ed esibizioni dal vivo. Fra i brani che proporrann­o al pubblico trentino anche Christmas Carol Medley, O Happy Day e Love’s in Need, resa memorabile dall’interpreta­zione di una leggenda della musica come Stevie Wonder. In scaletta, ci saranno diversi altri pezzi di questo straordina­rio artista, tra gli alfieri della black music, accanto a quelli dei loro dischi fra cui I’m So Glad, registrato dal vivo al Fukuoka Blue Note di Tokyo.

Il concerto

Questa sera alle 21 all’Auditorium Santa Chiara, due ore di ritmi intensi e coinvolgen­ti

Il gruppo

Ha suonato per Nelson Mandela e per papa Giovanni Paolo II e papa Benedetto XVI

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