Centrodestra: «Vigilantes utili, Andreatta irresponsabile»
Presa di posizione contro il sindaco. Treni, vigilanza in arrivo
Centrodestra comunale e provinciale compatto contro Andreatta sul nodo dei vigilantes: «L’atteggiamento del sindaco di Trento è irresponsabile» tuonano. Intanto da febbraio partirà un servizio di vigilanza sulle corse serali di Valsugana e Trento Malè.
TRENTO La presa di posizione è netta. E unitaria: il giorno dopo lo stop imposto dal Consiglio delle autonomie alla delibera di Piazza Dante sui vigilantes davanti ai luoghi di culto, il centrodestra comunale e provinciale mette insieme le voci. E si scaglia in particolare contro il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, le cui obiezioni sono state decisive per il rinvio del provvedimento. «Un atteggiamento palesemente irresponsabile» dicono in coro Lega, Civica Trentina, Progetto Trentino e Forza Italia. Che a livello comunale hanno presentato un ordine del giorno collegato al bilancio proprio sui vigilantes. E a livello provinciale non arretrano sulla posizione portata avanti dal governatore Maurizio Fugatti.
«Quella di Andreatta — spiega Andrea Merler (Civica Trentina) — è una posizione incomprensibile, da cui prendiamo le distanze. La disponibilità della giunta provinciale a finanziare con 50.000 euro progetti sperimentali legati alla sicurezza dovrebbe venire apprezzata. Invece il sindaco ha dimostrato ancora una volta di non volersi occupare veramente del tema della sicurezza». «Eppure — gli fa eco il capogruppo provinciale Mattia Gottardi — siamo di fronte a una proposta sensata, che potrebbe diventare strutturale. Ci aspettavamo un grazie: invece si è voluto montare un caso. Ognuno si prenderà le proprie responsabilità». Così Antonio Coradello, sempre della Civica: «Abbiamo assistito a un “no” ideologico, per partito preso. E siamo di fronte a contraddizioni evidenti: se da una parte si critica l’invito di Fugatti ad allestire i presepi negli edifici pubblici, a Palazzo Thun è addirittura ospitata una mostra di presepi. La presunta superiorità morale del centrosinistra fa solo sorridere».
Non meno dura la Lega. «Smettiamola con la questione della percezione: i cittadini tutti i giorni ci evidenziano i problemi di sicurezza della città» avverte il segretario Mirko Bisesti. «Il sindaco — prosegue — vuole far passare in modo diverso un’iniziativa di aiuto verso il Comune: i nostri gruppi lo rileveranno. E i cittadini se ne ricorderanno». «Altro che città del Natale — rincara la dose Gianni Festini Brosa —. Trento, in alcune zone, è terra di spaccio e di degrado. E Andreatta finora non ha portato avanti alcun progetto per migliorare la situazione».
Di qui l’ordine del giorno unitario, che impegna in primo luogo il sindaco ad «accettare il finanziamento provinciale» per la presenza di vigilantes «a presidio» di luoghi e piazze cittadine considerate a rischio. E che punta anche a «stipulare in via sperimentale una convenzione con Trentino trasporti esercizio per rafforzare la sicurezza sui mezzi di trasporto, soprattutto nelle ore serali e sulle linee critiche, mediante la presenza della polizia locale», ma anche con la possibilità di utilizzare «guardie giurate o vigilantes».
Tema, questo, al centro ieri anche dell’incontro tra Fugatti e i vertici di Trentino Trasporti Esercizio: in quest’occasione l’azienda ha garantito l’attivazione «entro febbraio» di un nucleo di vigilanza in grado di presidiare alcune corse della Trento Malè e della Valsugana «per contrastare situazioni difficili».
In Comune
Lega, Civica, Pt e Forza Italia hanno presentato un ordine del giorno collegato al bilancio
L’incontro
Ieri il presidente Fugatti si è confrontato con i vertici di Trentino trasporti esercizio
Merler Prendiamo le distanze dalla posizione incomprensibile espressa dal primo cittadino, al quale non è mai importato molto di questo tema
Bisesti Non voglio più sentir parlare di percezione: i cittadini ci segnalano tutti i giorni problemi legati alla sicurezza del capoluogo