Apa, l’esordio di Haller «Attenzione alle Pmi»
«La politica deve realizzare misure favorevoli per tutti gli attori economici, sia grandi realtà che piccole aziende». Con queste parole fa il suo esordio alla presidenza di Apa Martin Haller ( foto), fino alla fine di settembre vice di Gert Lanz che, eletto in consiglio provinciale, gli ha passato il testimone. Haller sarà presidente facente funzioni degli artigiani altoatesini di Apa fino all’assemblea della prossima primavera, in cui comunque dovrebbe presentarsi per chiedere una conferma, da vedere se da solo oppure con altri contendenti. In Alto Adige il 93% delle imprese ha meno di 10 dipendenti, il 4,5% fra 10 e 20. Solo lo 0,6% ha oltre 50 addetti. «Quando si parla degli sviluppi che in futuro dovrà avere la politica europea, è necessario partire da questo dato di fatto — afferma Haller —. Con la ripresa economica le piccole e medie imprese hanno assunto nuova valenza. La quota occupazionale e quella formativa sono cresciute, al pari della volontà di crescita ed investimento degli operatori economici. Dobbiamo partire da questa base e sostenere il percorso di crescita con misure efficienti». A tal proposito, gli artigiani vedono gli sgravi fiscali vantaggiosi solo qualora sia possibile anche per loro fruirne. Per gli addetti ai lavori del settore una riduzione dell’Irap è ad esempio meno utile rispetto ad una detrazione relativa all’Imu. «Credo che in Alto Adige serva in primo luogo pareggiare gli svantaggi competitivi e di business location. Le realtà decentrate dipendono da adeguate condizioni: la politica deve tenerne conto».