L’ingegnere è pronto «Ma è difficile stabilire i tempi di intervento»
TRENTO Raffaele De Col preferisce non entrare nel dettaglio del suo incarico. Non ancora: «Non ho letto il provvedimento della giunta» mette le mani avanti il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e mobilità della Provincia, da ieri coordinatore per la ricostruzione dei danni da maltempo sul territorio. Un incarico delicato, che De Col dovrà svolgere «a tempo pieno». E che, almeno per ora, si sommerà al suo lavoro da dirigente: se, in futuro, De Col rimarrà alla guida di uno dei dipartimenti strategici di Piazza Dante lo si saprà solo tra qualche settimana, quando il presidente della Provincia Maurizio Fugatti completerà l’analisi della struttura e deciderà se rivoluzionare o confermare la dirigenza attuale dell’amministrazione provinciale.
Ingegner De Col, la giunta provinciale le ha affidato l’incarico di coordinatore della fase di emergenza legata al maltempo. Un incarico importante.
«Sì. L’ho saputo ieri (giovedì, ndr)».
Il governatore Fugatti ha precisato che si tratta di un incarico per il quale per ora non è possibile stabilire una durata. Ma le chiedo: ha un’idea di quanto servirà per la ricostruzione?
«Difficile dirlo, dipenderà molto anche da quali compiti saranno indicati nel provvedimento, che non ho ancora letto. Ho le idee abbastanza chiare su tutto, ma vedremo».
È un incarico aggiuntivo al suo ruolo attuale?
«Per il momento sì. Del resto, due terzi dei settori interessati sono già di nostra competenza».