Qui Aquila, l’umore è molto alto Buscaglia: «Abbiamo ritmo e fiducia»
Il coach pensa a Brindisi: «Non guardiamo gli altri risultati, non serve»
TRENTO «L’umore è alto e il desiderio di tornare immediatamente alla vittoria forte». Parole chiare, semplici e dirette quelle di Maurizio Buscaglia quando alla partita decisiva per la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia mancano due giorni. Domenica contro Brindisi alla Blm Group Arena (palla a due alle 17) l’Aquila si giocherà infatti le residue speranze di accesso alla manifestazione in programma a Firenze dal 14 al 17 febbraio. Ricordiamo che la Dolomiti Energia superando la Happy Casa rimarrebbe fuori dalle prime otto solo se nello stesso turno vincessero Bologna, Sassari e Trieste. Nel caso in cui Sassari e Bologna dovessero vincere e i giuliani perdere in casa contro Milano, a Trento occorrerebbe un successo interno di 16 punti contro i pugliesi. Se una fra Sassari e Bologna dovesse perdere, invece, la Dolomiti Energia sarebbe interamente padrona del proprio destino in un match contro Brindisi che profuma comunque di spareggio.
«Non dovremo pensare agli altri ma concentrarci sul riuscire a fare una buona partita per riprendere la striscia positiva, arricchire la classifica con altri due punti e mantenere il fattore campo — spiega l’allenatore bianconero —. È la seconda settimana che lavoriamo senza dover affrontare impegni infrasettimanali e i ragazzi anche a livello di organizzazione del lavoro stanno riprendendo mentalmente il ritmo di una partita ogni sette giorni. Rispetto alla prestazione offerta nell’ultimo turno di fronte all’Armani c’è bisogno di combattere un po’ di più così come avevamo fatto nei match precedenti. Devo dire però che sto vedendo lo spirito giusto, tutti si stanno allenando con grande intensità e determinazione quindi sono ottimista. La voglia di riassaporare il gusto della vittoria è ben presente e da questa volontà dobbiamo ripartire».
Unico indisponibile per l’impegno contro Brindisi sarà Nikola Jovanovic ancora alle prese con la distorsione alla caviglia rimediata proprio al Forum di Assago. L’atleta serbo dovrebbe tornare a disposizione domenica prossima quando Trento sarà di scena a Cremona.
Intanto ieri Luca Lechthaler ha fatto parte di una squadra speciale: il lungo bianconero è passato a trovare gli amici del Punto d’Incontro, una delle 15 associazioni del progetto for no profit, per giocare a basket con loro e soprattutto per consegnare 70 tazze donate dall’Agenzia Viaggi Etli. Le tazze verranno non solo utilizzate dagli utenti, che presso la Falegnameria sviluppano competenze lavorative utili per il loro percorso di vita, per bere il tè nei momenti di pausa, ma poi rimarranno agli stessi come segno dell’esperienza formativa vissuta presso la falegnameria.