Piazza Fiera Niente vendita di piante e fiori
Il Comune di Trento ha stanziato 1,8 milioni per pagare le rette di ricovero nelle case di riposo o nelle cooperative sociali del territorio alle persone che non risultino in grado di provvedere alla copertura integrale del canone. La somma è stata stabilita dal Servizio casa e residenze protette in base alle rette giornaliere determinate dalle Rsa, al numero di ospiti solitamente presenti e alla rilevazione storica della percentuale di recupero delle entrate.
Sempre in ambito sociale, l’amministrazione ha prorogato la convenzione con le cooperative sociali Fai, Sad e St Gestioni per il servizio di assistenza domiciliare alle persone non autosufficienti di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga Terme: una partita da 5,1 milioni per un totale di 201.460 ore di assistenza erogate.
Poco più di 57.000 euro, invece, andranno alle associazioni culturali e sportive delle circoscrizioni di Mattarello, Gardolo, Meano e Centro storicoPiedicastello che hanno presentato al Comune richiesta di contributi.
Per sostenere le spese relative all’allestimento dei seggi per le elezioni europee di maggio, invece, serviranno 35.000 euro, mentre per l’affidamento del servizio di organizzazione logistica della terza edizione della Smart City Week dal 16 al 22 settembre sono stati prenotati 71.000 euro. Sarà indetta una gara alla quale saranno invitati almeno cinque operatori. Per la manutenzione, la costruzione e l’ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica, infine, l’amministrazione ha stanziato per il 2019 347.000 euro. In piazza Fiera, poi, non si venderanno più piante e fiori (né alcun altro tipo di merce): la giunta ha deciso infatti di eliminare quel «posteggio isolato».