Un albero in più al Talvera, 50 in meno in stazione
Piantato il frassino per i neonati. L’assessora: bene, ma tristezza per gli abbattimenti di Benko
BOLZANO «Piantiamo un albero nel giorno che segna l’inizio della primavera». Così l’assessora all’ambiente del Comune Maria Laura Lorenzini ha presentato insieme alla collega Monica F ranch la «Giornata nazionale degli alberi», un’iniziativa nell’ambito del progetto «Un albero per la vita» realizzato in collaborazione con il gruppo facebook «Mamme di Bolzano e dintorni».
Alla cerimonia sui prati del Talvera è stato piantato un frassino per ricordare i 700 bimbi nati a Bolzano nel 2018. «Sarebbe bello piantare un albero per ogni neonato ma — ricorda l’assessora Lorenzini — purtroppo lo spazio non è sufficiente».
Il prossimo anno l’albero dei neonati sarà piantato in un altro quartiere. «Stiamo valutando, forse ad Oltrisarco» aggiunge l’assessora ecologista. Ovunque sia sarà un piccolo contributo per rendere più verde la città di Bolza- no.
Se da una parte il frassino piantato a Parco Petrarca fa ben sperare per il futuro, dall’altra non manca lo sconforto riguardo al futuro degli alberi del parco della stazione che saranno abbattuti per lasciare spazio al Waltherpark, il centro commerciale che sarà realizzato dal tycoon austriaco Renè Benko.
«Sinceramente provo grande tristezza per l’abbattimento di questi alberi secolari che erano anche sotto tutela paesaggistica e quindi — aggiunge Lorenzini da sempre ostile al progetto della Signa holding — non c’è niente da fe- steggiare. Non solo si elimina un polmone verde del centro cittadino, ma viene sfregiato un parco storico risalente al 1876».
L’ esponente verde non sembra avere alcuna intenzione di mollare sul progetto Benko. «Ho lottato per tre anni contro questo progetto che sostituisce gli alberi con gittate di cemento. L’unico risultato sarà che avremo molto più traffico in città e di conseguenza aumenterà anche l’inquinamento. Un danno ambientale incalcolabile che mi addolora molto» conclude l’assessora secondo cui saranno «almeno una cinquantina» gli alberi che saranno abbattuti per far posto al cantiere della Signa Holding. Altre stime però parlano addirittura di un centinaio di alberi che saranno abbattuti.
Simbolo
Il sogno: un albero per ogni bambino che nasce nel capoluogo