L’amore senza fine per l’Aquila Basket, il pubblico cresce ancora
Nel ritorno raggiunta una media di 3.700 spettatori, 300 in più dell’andata Domenica capitan Forray e soci in trasferta a Sassari per blindare i playoff
Erano 3.420 di media a fine del girone di andata, nelle prime quattro giornate di ritorno sono 3.690. Di costa stiamo parlando? Del numero di spettatori che mediamente assiste ai match casalinghi dell’Aquila Basket. Un dato che continua a crescere e che ovviamente rende molto orgogliosa la società di Piazzetta Lunelli, il tutto arricchito dal primo sold out 2018–2019 fatto registrare nell’ultimo turno contro l’Alma.
È chiaro che una realtà giovane e con un bacino d’utenza relativamente piccolo come Trento non può certo vedersela con mostri sacri come Milano (quasi 8 mila spettatori, 7.929), Trieste (5.720), Virtus Bologna (5.356) però quota 4 mila è sempre più vicina. A tal proposito molto importanti saranno i lavori di ampliamento che prenderanno il via durante l’estate 2020 e che porteranno la capienza della Blm Group Arena dalle attuali quattro mila unità a quota cinque mila.
Sul fronte del basket giocato i bianconeri, reduci da cinque vittorie consecutive che hanno permesso all’Aquila di agganciare la zona playoff, domenica se la vedranno in trasferta sul campo di Sassari. Per la Dinamo (sconfitta all’andata da capitan Forray e compagni 71-66) si tratta di una sorta di ultima spiaggia per riuscire ad entrare tra le magnifiche otto.
La squadra guidata in panchina da Gianmarco Pozzecco (subentrato a Vincenzo Esposito lo scorso 11 febbraio) occupa attualmente la dodicesima posizione a meno quattro dalla zona play off. La stagione dei sardi ha cominciato ad essere in salita ad inizio gennaio quando il miglior giocatore a disposizione della Dinamo, Scott Bamforth, si è rotto i legamenti del ginocchio sinistro negli ultimi secondi della sfida contro Cantù.
Al suo posto è stato ingaggiato Tyrus McGee che però non sta rendendo secondo le aspettative, il riferimento sul perimetro èJaim eS mith buon esterno dotato di un tiro sempre pericoloso. Sotto canestro è Jack Cooley a guidare le danze, giocatore non bello da vedere ma molto duro e sempre efficace. Rashawn Thomas e Achille Polonara garantiscono atletismo e fisicità mentre Dyshawn Pi erre (27 punti nella vittoria a Pistoia di do- menica scorsa) non si è ancora assestato su un rendimento costante. Justin Carter sta trovando poco spazio nelle rotazioni, Marco Spissu e Stefano Gentile sono invece pedine che riescono sempre a dare qualcosa ai biancoblù entrando dalla panchina.
Sassari è reduce dalla buona prestazione offerta l’altro ieri a Smirne: i sardi hanno espugnato la Karsiyaka Arena imponendosi 87-68 nella sfida di andata dei quarti di fi- nale di Fiba Europe Cup (quarta coppa continentale in ordine di «importanza») contro il Pinar. Di fatto l’approdo in semifinale è solamente una formalità da espletare nel match di ritorno in programma mercoledì prossimo al PalaSerradimigni.
L’incontro tra Dinamo e Aquila prenderà il via alle 18.15 e sarà trasmesso in diretta sui canali di Eurosport Player. Intanto è stata ufficializzata la sede della Supercoppa 2019 che si disputerà al PalaFlorio di Bari il 21 e 22 settembre prossimi. Il grande basket italiano torna quindi al sud, lo scorso anno la Supercoppa si giocò a Brescia.
Cinque vittoria di fila Trento arriverà in Sardegna con una striscia aperta di risultati positivi