Droga a fiumi ed estorsione Il pm chiede 144 anni

Niente accordi con la Procura. Il pm Davide Ognibene non concede sconti e tira dritto con la pesante accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti per tutti. Il conto è salato: 144 anni e 8 mesi di carcere.

È la richiesta presentata al gip Riccardo Dies per i 22 imputati, tra cui numerosi trentini, nell’ambito dell’operazione di polizia, denominata «Zaghi», sul vasto traffico di droga, tra marijuana, cocaina, hashish ed eroina, portata dai Paesi dell’Est al Trentino. Il pm ha chiesto la condanna a dodici anni di Zahid Serifovic, ritenuto uno dei componenti di spicco dell’organizzazione. per poi scendere a 8 anni per Anis Serifovic e Antonio Garollo. Il pm ha invece chiesto due anni per Mattia Broseghini, mentre per Elisa Moser, Simone Puecher, Cristian Ferrari, Alessandro Dorigoni, Paoli Franco e Dragan Hilak la richiesta è stata di 6 anni. Per Matteo Piccolotto Galeozzo la richiesta è stata di 8 anni, mentre Eldin Kametovic rischia 20 anni. Maris Halicevic rischia invece una condanna a 15 anni. La condanna a 6 anni di reclusione è stata chiesta anche per i trentini Andrea Ravanelli, Bruno Oss Emer, Boris Torbica, Drazen Grabovac.

Potrebbe chiudere con una condanna 5 anni più multa, se deciderà di risarcire, invece, Andrea Major accusato di estorsione, in quanto minacciando la famiglia avrebbe costretto Simone Puecher a consegnare loro in due distinte occasioni 6.000 e 20.000 euro.