«Edilizia, sostenere la ripresa con norme agili e investimenti»
TRENTO Il settore edile sta recuperando rispetto alla profonda crisi degli ultimi dieci anni, «ora servono norme meno vincolanti e maggiori investimenti pubblici» ha detto ieri il governatore Maurizio Fugatti, che ha inaugurato l’evento «A come ... costruzioni» organizzato dall’associazione Artigiani a Levico. La spinta ai lavori pubblici, in particolare, sarà indirizzata alla ricostruzione di quanto è stato danneggiato durante gli schianti dello scorso ottobre: per la ricostruzione entro settembre saranno generati appalti per 120 milioni di euro.
«Guardando i dati dal 2008 ad oggi — ha detto Fugatti — si comprende quanto la crisi abbia pesato su questo settore. Nell’ultimo anno si nota però un’inversione di tendenza. Crediamo che si debbano fare tutti gli sforzi per mantenere e rafforzare questa nuova tendenza. Servono normative meno vincolanti in materia di appalti e bisogna aumentare gli investimenti pubblici rispetto a quanto fatto negli ultimi anni. Sapendo che è in arrivo un decreto sblocca appalti di cui vanno recepiti i principi migliori». L’edilizia è importante anche come volano per altri settori.
«Tenere vivo il territorio — ha sottolineato il presidente degli Artigiani Marco Segatta — vuol dire sostenere le aziende, anche di piccole dimensioni». Sarebbe importante, ha aggiunto, che gli incentivi per le ristrutturazioni diventassero strutturali. «Ci stimo impegnando a 360 gradi — ha aggiunto l’assessore all’artigianato Roberto Failoni — con l’intenzione di veder partire quanto prima i cantieri attraverso una velocizzazione delle procedure».
«È arrivato — ha detto Stefano Debortoli, presidente della Federazione edilizia — anche il tempo di diffondere un po’ di ottimismo». «Su ristrutturazioni e prima casa — ha aggiunto Fugatti — confermiamo l’impegno e nel piano delle opere pubbliche daremo grande attenzione anche a quelle di minori dimensioni che possono partire. Stiamo lavorando, poi, anche attraverso un’apposita struttura, a ridurre la burocrazia, semplificando l’attività in capo a cittadini e aziende».
L’assessore Failoni ha ricordato la decisione recente di accelerare, con l’aiuto delle Comunità di Valle, l’istruttoria delle pratiche di concessione dei contributi per gli interventi di riqualificazione nei centri storici. In materia di accesso al credito, il presidente Fugatti ha auspicato che chi fa banca in Trentino dia attenzione e supporto alle imprese del territorio.