Tamponamento in A22: sedici feriti, due sono gravi
Sedici feriti, di cui due gravi, e dieci mezzi coinvolti. L’incidente si è verificato ieri pomeriggio sulla carreggiata nord dell’autostrada del Brennero poco prima della barriera di Vipiteno.
BOLZANO Sedici feriti, tra cui due persone in gravi condizioni e due bambini. Dieci mezzi coinvolti: due tir, sette tra auto e furgoni (tra cui uno in cui viaggiavano dei bambini), un mezzo di servizio dell’A22. È questo il bilancio del maxitamponamento che si è verificato, ieri pomeriggio, sulla carreggiata nord dell’autostrada del Brennero, al chilometro 18, poco prima della barriera di Vipiteno.
L’incidente si è verificato alle 15.26, quando, sulla corsia di sorpasso, un tir, per cause in corso d’accertamento, è piombato addosso a un mezzo di servizio degli ausiliari della viabilità che, in quel momento, stava indicando i lavori per lo smantellamento di un cantiere. A22, infatti, per facilitare il transito durante l’esodo per il lungo ponte di Pasqua, ha deciso di smobilitare tutti i lavori in corso.
Il traffico intenso, causa la presenta di molti turisti, ha fatto si che, subito dopo il primo forte impatto, inevitabilmente,
Due ricoverati in gravi, condizioni, fratture per due bimbi. «Nessun morto, un miracolo»
se ne siano verificati altri, provocando un maxi tamponamento che ha coinvolto dieci mezzi. Immediatamente è scattato l’allarme e si è messa in moto la macchina dei soccorsi, che ha coinvolto uomini e mezzi dell’autostrada del Brennero, dei Vigili del fuoco volontari di Bressanone, Vipiteno e Varna, della Croce bianca, della polizia stradale e dell’elisoccorso.
Nel giro di una decina di minuti il tratto interessato dall’incidente è stato «sigillato» e chiuso al traffico in entrambe le direzioni. Per chi viaggiava in direzione sud, l’uscita obbligatoria era a Vipiteno, mentre, per i mezzi diretti a nord, l’uscita era quella di Bressanone. L’inagibilità dell’autostrada ha provocato lunghe code, in entrambe le direzioni sulla strada statale 12 e lunghe code, soprattutto di tir, che hanno raggiunto anche gli 8 chilometri, si sono avute fino al tardo pomeriggio sulla stessa autostrada.
Lo scenario che si è presentato ai soccorritori è stato «apocalittico», con auto accartocciate e mezzi quasi completamente distrutti, tanto che alla fine il bilancio di soli feriti, ha fatto dire a molti che è stato un miracolo. Grande il lavoro dei vigili del fuoco, che hanno dovuto utilizzare le pinze idrauliche per estrarre i feriti dalle lamiere accartocciate. Sulla carreggiata sud è stato fatto atterrare l’elicottero «Pelikan 2« per consentire il trasporto dei due feriti più gravi, che hanno riportato dei politrauma, all’ospedale di Bolzano. Gli altri feriti, compreso l’addetto alla viabilità dell’A22, che si trovava
I disagi
Chiusure e 8 chilometri di coda in direzione Brennero. Intasata anche la statale 12
a bordo del mezzo di servizio, sono stati trasportati dalle ambulanze della Croce bianca negli ospedali di Bressanone e Vipiteno.
Grande lavoro, anche per la presenza di due tir, per liberare la carreggiata nord dai mezzi e dai detriti. Quest’ultima è stata riaperta al traffico alle 18.10, mentre quella sud era di nuovo percorribile su tutte e due le corsie già alle 16.30.
Un pomeriggio difficile per tutta la viabilità lungo la val d’Isarco con rallentamenti e code, che hanno influenzato anche il traffico in direzione della val Pusteria, mettendo a dura prova l’attività degli agenti della polizia stradale. Solo in tarda serata le code di camion sull’autostrada del Brennero, in direzione nord, che, nel frattempo si sono accumulate, sono state smaltite.