Piazza Venezia, nasce in auto «Mio marito l’ha presa al volo»
Clara Pilzer è venuta alla luce davanti al cinema Modena. La mamma: «Aveva fretta come il fratello»
Aveva fretta di nascere la piccola Clara Pilzer. La bimba è nata in piazza Venezia, davanti al cinema Modena: «Mio marito l’ha presa al volo», racconta la neo mamma.
TRENTO Forse un po’ se lo aspettavano, vista la fretta che aveva contraddistinto già il primogenito, Pietro quando tre anni fa era arrivato di corsa un paio di settimane prima della data presunta, anche se alla fine era nato in ospedale. Ma ieri mattina Clara, attesa tra un paio di settimane, ha invece superato per velocità il fratellino e ha deciso di nascere il 29 luglio con i suoi 3,7 chili, facendo correre all’alba mamma Antonella e papà Gabriele da Altavalle Faver, a più di 40 minuti d’auto da Trento, in direzione ospedale S. Chiara, nascendo alla fine in auto. Da sola. Davanti al cinema Modena, a due passi da piazza Venezia. Nel giro di tre spinte.
Un film. O quasi, quello vissuto ieri alle 6.57 da papà Gabriele Pilzer, vigile permanente, quando si è visto volare tra le mani la secondogenita, e Antonella Pojer, programmatrice e mamma di 37 anni, che ancora non crede a quanto successo. «Sono ancora emozionata per quanto accaduto, anche Pietro è stato veloce ma non così», spiega solare dal letto del Santa Chiara Antonella, originaria di Lavis dove vive anche la sorella gemella Daniela già mamma di due bambine e in attesa del terzo bebè.
Cos’è successo Antonella?
«Le contrazioni ieri all’alba si sono fatte più forti, ma non regolari, una ogni 7-8 minuti e poi una forte e una piano, comunque sia, memori della scorsa esperienza abbiamo deciso, io e mio marito Gabriele, di partire da Altavalle Faver alla volta dell’ospedale Santa Chiara di Trento. Erano le 6.15 quando siamo partiti».
Siete arrivati fino a Trento, e poi?
«Quando io e mio marito Gabriele eravamo davanti al castello del Buonconsiglio, a pochi minuti dall’ospedale, lì davanti Clara ha deciso di venire alla luce: ho avuto la prima spinta e ho detto a mio marito “andiamo andiamo!”, e gli chiesto di chiamare i soccorsi».
Che sono arrivati in poco tempo.
«Esatto, mentre mio marito chiamava l’ambulanza è arrivata la seconda spinta, tra il castello e piazza Venezia, e poi lei è arrivata. Mio marito ha fatto solo in tempo a fermarsi davanti al cinema Modena dove gli ho detto di togliermi i pantaloncini e si è ritrovato la figlia in braccio. L’ha presa al volo».
L’ambulanza arrivata un minuto dopo ha pensato ad aiutarla.
«Sì, ma Clara aveva fatto tutto da sola, non volevo crederci, sono contenta che sia andata bene. Ora festeggiamo sono tutti emozionati in famiglia, non ci si crede ancora».