Burattini e musica al museo «Le notti di San Michele»
Settembre ricco di eventi per bambini. E si celebra il santo
Un settembre dedicato alle antiche tradizioni. È questo il programma proposto dal Museo degli usi e costumi della gente trentina per «Le notti di San Michele», un calendario di iniziative dedicate al teatro di figura. Il «Festival dei burattini in musica», con la direzione artistica del burattinaio trentino Luciano Gottardi, sarà anche occasione per ricordare il centenario della nascita di Giuseppe Šebesta, noto intellettuale
trentino scomparso nel 2005 e fondatore del Museo etnografico. Per quattro sabati sarà possibile visitare gratuitamente il Museo di San Michele (alle 20) e poi assistere agli spettacoli al prezzo simbolico di 1 euro (ore 21). Si inizierà con la storia originale «Ubaldo, cavaliere sfortunato» della compagnia Tearticolo (7 settembre) per proseguire con la fiaba tradizionale di area tedesca «Hänsel e Gretel», in una versione di Gottardi che mescola la celebre fiaba raccolta dai fratelli Grimm e quella musicale dei fratelli Humperdinck (14 settembre). A seguire, «I tre porcellini di Pian del Porco» della compagnia Teatro a Dondolo rilegge in chiave comica la favola (21 settembre), concluderanno la rassegna Eva Sotriffer e Max Castlunger con «Meeh», spettacolo in cui un innamorato e due ladri dovranno confrontarsi con la filosofia di vita di una capretta (28 settembre). Ma l’inizio d’autunno della Piana Rotaliana sarà ricco di iniziative con le Feste patronali di San Michele all’Adige, che dal 26 al 29 settembre celebreranno il santo a cui la cittadina è dedicata. Giovedì 26 la mostra «La creatività di Antonietta Zeni» (ore 18.30, sala polifunzionale del Municipio), sabato 28 settembre sarà inaugurato il «Percorso della memoria» con visita alle bacheche storiche di Grumo e San Michele (pre 16.30, piazzetta di San Sebastiano) e a partire dalle 19 il Circolo «La Formica» offrirà l’aperitivo in Piazza Degasperi. Domenica Messa nella chiesa parrocchiale a cui seguirà processione nella cripta di San Michele, allestita negli spazi sotterranei del Museo, dove sono raccolti oggetti e statue raffiguranti il santo che ne attestano la devozione in tutto il mondo. La sera il chiostro ospiterà la Cena agostiniana organizzata dalla Pro Loco con un brindisi Trento Doc (posti limitati, biglietti giovedì 19 e venerdì 20 settembre dalle 20 alle 21 nella sede della Pro Loco per i residenti a San Michele all’Adige e da martedì 24 settembre alla biglietteria del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina). L’iniziativa, il cui incasso sosterrà l’associazione di solidarietà «Ponti di pace», sarà arricchita dal canto trentino guidato dal maestro Giuliano Moser.
Visite Quattro sabati al Museo degli Usi e Costumi trentini