Guerra della carne salada «Rivedere il marchio»
La carne salada? «Un simbolo del Garda Trentino, ma solo se fatta secondo tradizione». Marco Benedetti, presidente dell’Apt di Riva, è cofirmatario della lettera scritta da alcuni produttori dell’Alto Garda trentini per sollevare la questione dei metodi di produzione della carne salada. Un prodotto tipico della gastronomia locale, ma che non risulta protetto in maniera sufficientemente efficace dall’attuale marchio Qualità Trentino. «Dal punto di vista turistico la gastronomia è fondamentale — chiarisce Benedetti. — Il nostro territorio si identifica con la vacanza all’aria aperto, ma si possono trovare particolari che arricchiscono l’offerta come gastronomia e natura. Questo è tanto più vero per gli stranieri e i nostri turisti provengono per l’82% da oltre i confini nazionali. Proprio a loro noi ci sentiamo in dovere di raccontare e spiegare i prodotti tradizionali del territorio, tutelando le ricette e i metodi di produzione originali». Nodo fondamentale è la ricetta e il metodo di produzione, che secondo la tradizione vede presenti solo carne, sale, aromi e pressatura. «Molte aziende, in assenza di un regolamento più restrittivo, aggiungono ingredienti per migliorare la conservazione
o utilizzano metodi che aumentano la velocità di produzione». Piccole differenze che giocano un ruolo fondamentale nel mantenimento o meno del prodotto tipico come simbolo di un territorio. «Da tempo puntiamo anche sulla carne salada per raccontare l’Alto Garda dal punto di vista turistico. Il festival con gusto che si tiene a novembre è basato soprattutto su questo prodotto. Per proporlo a una clientela sempre diversa dimostriamo come sia un ingrediente che i grandi chef, con abbinamenti e fantasia, possono trasformare in qualcosa di nuovo». Un prodotto che, se tutelato, può portare lustro all’intero territorio nel quale è nato. «Probabilmente ci siamo resi conto tardi di questo problema, e non abbiamo mai spinto per ottenere l’Igp — commenta Benedetti facendo riferimento al marchio europeo —. Ora speriamo che in Provincia qualcosa si muova per riscrivere il disciplinare del marchio Qualità Trentino».