Formaggi, asta a Castel Caldes
Il guru della pasticceria Ernst Knam e l’astro nascente Isabella Potì saranno in prima fila alla quinta edizione dell’asta dei formaggi lunedì 2 settembre alle 18 a Castel Caldes, il maniero duecentesco recentemente restaurato, che domina dall’alto l’antico paese omonimo, in Val di Sole. Semplici appassionati e chef stellati si daranno battaglia al ritmo del martelletto e a colpi di palette per aggiudicarsi venti preziose forme di formaggio del peso compreso tra i 5 e i 10 chili, tutte prodotte interamente nelle malghe trentine e con latte vaccino
di altissima qualità. «L’iniziativa – spiega Luciano Rizzi, presidente Azienda per il Turismo della Val di Sole – è per dare il giusto valore ai prodotti dell’agricoltura montana e al lavoro di tenaci contadini che portano avanti tradizioni secolari. In questo modo si riescono a evitare dinamiche al ribasso, contribuendo a sostenere l’economia territoriale». Dietro queste produzioni si nasconde una figura cruciale: quella dell’affinatore, capace di portare il prodotto, a una qualità superiore e a un gusto esclusivo attraverso la maturazione. Una vera e propria arte che richiede una profonda conoscenza del formaggio, dei suoi sapori peculiari, delle sue caratteristiche e dei comportamenti nelle diverse condizioni di temperatura e umidità. L’asta dei formaggi di malga è uno degli eventi inseriti nell’edizione 2019 del «Cheese FestiVal di Sole», da oggi fino al 22 settembre: il festival si apre il weekend questo week end con «Non solo Casolet», a Malé, dove protagonista è il formaggio di latte vaccino crudo Presidio Slow Food, un tipico cacio di montagna a pasta cruda e tenera