Villandro, addio a Rene e Jessica Don Ugolini conforta le famiglie «Ora sono in un posto bellissimo»
VILLANDRO Chiesa di Santo Stefano a Villandro gremita per l’ultimo saluto ai giovani Rene Niederstätter e Jessica Rabensteiner, di 22 e 21 anni, morti in un tragico incidente in moto a Campodazzo, domenica 25 agosto.
La ricostruzione dell’incidente sembra essere più complessa del previsto e in Procura si attendono gli esiti delle indagini, sulla base dei quali si deciderà se aprire un fascicolo per omicidio stradale.
La moto guidata da Rene, con a bordo Jessica, si è scontrata frontalmente con un’auto guidata da un uomo di 53 anni. L’impatto è stato violentissimo: il giovane è morto sul colpo, mentre la ragazza è deceduta all’ospedale di Bolzano dove è stata subito ricoverata. Amici, conoscenti, parenti, residenti della zona sono accorsi numerosissimi a stringersi in un caloroso abbraccio attorno ai feretri dei giovani coperti da un cuore di girasoli. Lui muratore, lei laureanda in Scienze delle formazioni a Bressanone e insegnante alle scuole elementari, ma entrambi uniti dalla passione per il motociclismo e per la montagna.
La cerimonia funebre è incominciata con una leggera pioggia e con qualche tuono in lontananza, per poi terminare con il bel tempo. La chiesa non è riuscita ad accogliere le tantissime persone, molte delle quali sono rimaste fuori dall’edificio religioso, anche mentre pioveva. A celebrare la funzione monsignor Gottfried Ugolini, inviato dalla diocesi di Bolzano-Bressanone. «Hanno preso la strada assieme — ha osservato il sacerdote — ma purtroppo da quel viaggio non hanno più fatto ritorno. Perché proprio a loro doveva succedere? Erano giovani con una vita lunga davanti. La loro vita si è spenta come una candela».
I tanti presenti non smettevano di fissare il viso di monsignor Ugolini, seguendone le parole accorate. «Solo Dio può dare risposta, perché era ed è sempre con loro». Un’omelia molto toccante quella di Ugolini. «Adesso — ha continuato — sono liberi in un posto bellissimo, magari coltivando le passioni che li univano». E, guardando le bare, ha aggiunto: « Dio è sempre vicino a noi e ci dona la forza ad accompagnarli verso un nuovo inizio, in cui ci sentiamo collegati».
Attimi di grande commozione, al punto che una ragazza è stata accompagnata fuori dalla chiesa per un leggero malore. Tanti i rappresentanti del mondo dell’associazionismo sportivo in cui, in particolare, era molto attiva Jessica.
Presente non solo la Ac Villanders Einrad l’associazione di appassionati di monociclo di cui la ragazza faceva parte come istruttrice e con cui aveva partecipato a competizioni internazionali, ma anche gruppi sportivi con cui ci si era cimentati sui campi di gara come la Einradgruppe Naturns.
Molti gli amici di Rene legati la mondo del motociclismo, dai centauri della Crazy Riders Südtirol, gruppo in cui il giovane era impegnato, a quelli del Trial Team Südtirol, altro sodalizio di appassionati che ha voluto rendere omaggio alla coppia. Dopo l’ultimo saluto congiunto, i due fidanzati non riposeranno insieme. Jessica sarà sepolta a Villandro nella tomba dei nonni, mentre Renè sarà sepolto a Ponte Gardena.