A22 gratis, accordo siglato Si parte a novembre in determinate fasce orarie
Dal primo novembre si viaggerà gratis fra i caselli di Trento nord e Trento sud dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 20.
TRENTO L’accordo fra Provincia e Autostrada del Brennero è stato raggiunto da pochissimo: in concomitanza con i lavori lungo la tangenziale del capoluogo per il maxi-svincolo di Campotrentino, la tratta autostradale compresa fra i caselli di Trento nord e Trento sud a partire dal primo novembre potrà essere utilizzata gratuitamente per un anno dal lunedì al venerdì fra le 6 e le 9 e le 17 e le 20 da chi accede dalle tre stazioni autostradali comprese nel tratto. Il costo verrà sostenuto da Piazza Dante: è stato stimato in 200.000 euro.
L’accordo di collaborazione fra i due enti è maturato nel progetto «Urban pass»: chi decidesse di aderirvi deve rivolgersi al Centro servizi di Trento nord, dove dovrà compilare un modulo di richiesta e riceverà un telepass che prevede la gratuità del percorso fra i due caselli estremi di Trento. Chi, invece, già possiede un telepass, si vedrà stornare i costi relativi al percorso nei giorni e nelle fasce orarie prestabilite (l’accordo non è valido nei fine settimana e nei festivi).
«Sappiamo quanto sia critico già oggi il traffico sulla tangenziale del capoluogo in determinati orari del giorno — chiosa il governatore Maurizio Fugatti — basta un po’di pioggia o un incidente anche banale e l’arteria si blocca. Con questo accordo riteniamo di fornire una risposta concreta a queste problematiche e ai cittadini trentini che devono muoversi per motivi di lavoro».
Le tariffe che la Provincia pagherà ad Autobrennero sono le stesse che avrebbero corrisposto gli utenti. Gli automobilisti dovranno sostenere il costo del telepass, un euro al mese. Chi non ne fosse già provvisto, inoltre, potrebbe decidere di servirsene anche al termine della validità dell’accordo (e alle tariffe standard può comunque già essere utilizzato su tutte le tratte autostradali).
«Non siamo preoccupati per un’eventuale congestione della rete autostradale — spiega il direttore tecnico generale di A22 Carlo Costa — Vertici Da sinistra l’ad di A22 Diego Cattoni, il governatore Maurizio Fugatti e il direttore di A22 Carlo Costa l’A22 ha caratteristiche stagionali e orarie, il traffico turistico si concentra solitamente fra le 10 e le 15, dunque l’utilizzo dell’autostrada in base al protocollo non dovrebbe comportare un aggravio eccessivo per l’infrastruttura».
«“Urban pass” è anche un progetto attento all’ambiente perché l’uso del telepass contribuirà alla riduzione delle emissioni da parte dei veicoli dal momento che eviterà le soste presso i caselli» aggiunge l’amministratore delegato di A22 Diego Cattoni, che ha sottolineato come, grazie alla messa a disposizione dell’infrastruttura autostradale, si eviterà di dover creare ad hoc altre strutture.
«Riteniamo che un percorso di questo tipo sia replicabile anche su altre situazioni di disagio, come a Rovereto — fa sapere Fugatti — ma al momento non siamo in grado di confermarlo, valuteremo se sia possibile».
L’accordo Dal lunedì al venerdì fra Trento nord e Trento sud niente ticket, ma solo in orari stabiliti