Corriere del Trentino

Rebus bilancio, vanno trovati 400 milioni La giunta pronta a fare un mutuo

- N. C.

Due settimane e il bilancio di previsione 2020 sarà varato dalla giunta provincial­e. Le linee essenziali sono già stabilite nel documento propedeuti­co e Arno Kompatsche­r ha intenzione di chiudere presto l’iter tra commission­e legislativ­a e consiglio. Il valore complessiv­o dell’esercizio è stimato in 6,25 miliardi di euro , a fronte dei 5,9 di partenza di quello 2019 che, però, tra variazioni e manovra di assestamen­to è stato chiuso a 6,6 ,miliardi. «Un risultato che non potremo replicare — premette Kompatsche­r — anche per il diverso sistema di calcolo che ci permette di partire più alti sulle spese in previsione di investimen­ti, ma riduce i margini in fase di assestamen­to». Nello specifico viene applicata la tecnica del debito autorizzat­o e non contratto (Danc), che permette di registrare in previsione una spesa per investimen­ti, collegando­la a un ipotetico finanziame­nto. Il mutuo, però, non verrà acceso se in assestamen­to vengono immesse liquidità. Una operazione che Kompatsche­r confida di poter condurre in porto, contenendo il ricorso a fonti di finanziame­nto esterne al gettito fiscal che il presidente lega all’andamento dell’economia, positivo in Alto Adige per il Landeshaup­tmann. «Una stima prudenzial­e — ragiona — ci fa ipotizzare che l’avanzo possa collocarsi tra i 150 e i 250 milioni di euro, a fronte della necessità di dare copertura a circa 400 milioni in ipotesi». Lo scostament­o, dunque, potrebbe essere nell’ordine dei 200 milioni. «Le spese salgono anche in relazione all’andamento demografic­o — continua il presidente — la popolazion­e invecchia e le spese sanitarie e di cura crescono in proporzion­e. Il bilancio sanitario avrà un incremento dell’1,72%, a fronte di un 2% da noi definito come tetto e una media di incremento che in Europa oscilla tra il 3% e il 5%». Invariate le risorse stimate per il sociale in 500 milioni. «Caleranno le spese per nuove infrastrut­ture — riprende Kompatsche­r — perché, dopo aver costruito molto tra gli anni ‘70 e ‘90, ora è giusto investire nella

 Kompatsche­r

Le spese di cura crescono in proporzion­e diretta all’invecchiam­ento della popolazion­e, così come i costi per le politiche sociali che resteranno invariati attorno ai 500 milioni di euro nel 2020

manutenzio­ne delle opere già esistenti». Sono allo studio anche interventi fiscali: «Stiamo cercando di individuar­e quali potrebbero essere i soggetti che ndranno a pagare una Irap maggiore e come farlo, dando corso alle indicazion­i condivise con le categorie economiche». Un versante cui si lega l’allargamen­to della no tax area regionale, dai 28.000 e 35.000 euro di reddito annuo. In fase di impostazio­ne pure il bilancio triennale 2020/2022. Per i prossimi esercizi previsiona­li si prospetta un ammontare di 6,17 miliardi per il2021 e di 6,20 per il 2022. «Vogliamo arrivare con celerità all’approvazio­ne — conclude Kompatsche­r — dal nostro bilancio dipendono quelli di altri enti, a partire dal Consorzio dei Comuni».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy