Caccia all’ottava vittoria, il Trento vuole allungare «Non è una passeggiata»
I gialloblù contro il Mori: «Ma il traguardo è lontano»
Dopo aver schiantato anche il Maia Alta, il Trento cercherà questa sera (calcio d’inizio alle 20) l’ottava vittoria consecutiva sul campo di un Mori in grande difficoltà. Loro sono terzultimi con sei punti, la squadra del capoluogo guida a punteggio pieno. Ma, assicurano i gialloblù, il pronostico non è chouso.
«Mi è sempre piaciuto come Davide Zoller riesce a far giocare le sue squadre — spiega Flavio Toccoli —. Sono sicuro che non sarà una passeggiata anche se loro sono partiti più lentamente di quanto mi sarei immaginato in estate, come sempre dipenderà dal nostro approccio. Se saremo concentrati e attenti dal primo minuto allora tutto sarà più semplice». Toccoli dovrà ancora fare a meno del difensore centrale Marcolini e del centrocampista Ferraglia. Con ogni probabilità l’allenatore bolzanino si affiderà all’ormai consolidato 43-1-2 con Paoli, Trainotti, Carella e Pellicanò davanti a Cazzaro. Pettarin agirà nella consueta veste di playmaker, affiancato da Caporali e da Battisti.
In attacco, Baido verrà schierato da rifinitore, alle spalle del tandem composto da Sottovia e Pietribiasi. Tornando invece al 5-1 con il quale gli aquilotti hanno superato il Maia Alta il tecnico non ha dubbi: «È stata la nostra miglior prestazione fino ad ora. Potevamo chiudere la prima frazione di gioco con un vantaggio superiore al 2-0, siamo stati continui nella pressione e molto attenti a non concedere ripartenze agli avversari. I ragazzi meritano tutti i miei complimenti».
Unica nota negativa, proprio per trovare il pelo nell’uomo, il gol subito da Cazzaro al 90esimo. Dopo 630 minuti l’estremo padovano del Trento ha dovuto raccogliere dalle proprie spalle un pallone: «Peccato, ma non è certamente un problema — sorride Toccoli —. Prima o poi doveva accadere e ed è successo alla settima di campionato, cerchiamo piuttosto di continuare a non subire su azione». Gli aquilotti concluderanno questa settimana piuttosto intensa ospitando domenica prossima allo stadio Briamasco il Brixen.
Il club può contare su 21 punti, 25 reti realizzate (miglior attacco del campionato) e solo una subita (miglior difesa). «Fa piacere leggere questi numeri — conclude il mister — abbiamo trovato un equilibrio sia in fase di possesso che in quella di non possesso. Dobbiamo continuare così, ancora non abbiamo fatto nulla e il traguardo finale è ancora distante».