Fiere, cambiano le regole: meno posti
Commercio, in commissione bilancio il nuovo regolamento: non si potranno avere più di due stand
Non più di due posteggi assegnati allo stesso ambulante. Calano i posti per le fiere di San Giuseppe e Santa Lucia. Lo prevede il nuovo regolamento del commercio, ieri in commissione di bilancio.
TRENTO Non più di due posteggi assegnati allo stesso ambulante all’interno del medesimo mercato cittadino. Con l’obbligo di gestirli entrambi direttamente. Il nuovo regolamento del commercio su area pubblica del capoluogo — finito ieri pomeriggio sul tavolo della commissione bilancio di Palazzo Thun — fissa alcuni paletti più stringenti per i mercati (periodici e saltuari) che animano le vie centrali di Trento.
Stop ai «subingressi» nei posteggi dunque: «Il requisito della gestione diretta — si legge nel testo che raffronta il regolamento attuale con il documento precedente — evita che uno stesso soggetto possa assumere una posizione dominante nel mercato, sfruttando le possibilità date dall’affitto. In particolare si vuole arginare la tendenza al mercimonio del suolo pubblico e limitare i subingressi».
Per quanto riguarda i mercati saltuari, viene introdotto un «elemento di novità fortemente richiesto dalle categorie»: in sostanza, è stata decisa «l’eliminazione della domanda annuale di inserimento nella spunta delle fiere da parte degli operatori già validamente inseriti nella graduatoria». Di fatto, «la richiesta di inserimento nella spunta, con il nuovo regolamento, è fatta solo per la prima partecipazione». Novità anche sul fronte del canone di occupazione dei posteggi: il mancato pagamento del canone (Cosap, di posteggio e altri oneri a carico del concessionario) «comporta l’esclusione dall’edizione successiva del mercato saltuario». Una modifica, si legge, «introdotta per arginare il comportamento di quegli operatori che si presentano al mercato senza aver versato il canone Cosap-posteggio e gli altri oneri a suo carico per l’occupazione, sfruttando in occasione delle fiere l’impossibilità per motivi di sicurezza e viabilità di essere allontanati. Successivamente si rendono irreperibili».
Ancora: il regolamento fissa i termini per la presenza dei posti riservati ai produttori agricoli: nel mercati periodici e saltuari i posti riservati a questa categoria sono al massimo del 5 per cento. Con una concessione «in via prioritaria» ai produttori agricoli «che pongono in vendita prodotti a chilometro 0, prodotti tipici espressione dei luoghi di produzione locale rispetto al bacino di utenza dove si svolge il mercato o prodotti biologici».
Un’ultima curiosità per quanto riguarda le due fiere più importanti del capoluogo — Santa Lucia e San Giuseppe — i cui numeri verranno «limati: la prima passerà da 468 a 448 posteggi, la seconda vedrà i posti passare da 690 a 660.
Il paletto
Eliminato l’obbligo di fare domanda ogni anno per l’inserimento negli elenchi