Cento classi sulla neve: il progetto con Coni e Fisi

L’inverno inizia e la Provincia di Trento punta tutto sugli sciatori del domani. Il progetto lanciato ieri dal Servizio Turismo e Sport in collaborazione con il Servizio Istruzione, dal nome «100 classi sulla neve» prende il via in un contesto del tutto particolare e favorevole. Il Trentino è infatti la Provincia più sportiva d’Italia e nel 2026 ospiterà parte delle gare delle Olimpiadi invernali. «Questo progetto può contribuire a far crescere l’interesse per questa disciplina e il nostro sogno è che alle Olimpiadi invernali del 2026 ci sia una rappresentanza trentina nello sci — ha detto l’assessore allo sport Roberto Failoni — Sappiamo inoltre che quando c’è un campione l’attenzione su quel determinato sport esplode».

Lo scopo dell’iniziativa non solo guarda all’alfabetizzazione motoria in senso lato, ma mira all’apertura al mondo dello sport in modo più specifico con un focus particolare sulle discipline che caratterizzano la nostra provincia ma che spesso sono poco frequentate a causa degli alti costi non solo dell’attrezzatura, ma anche delle lezioni e dello skipass. Il progetto è rivolto agli studenti delle classi quinte di tutta la Provincia, con circa 600 posti disponibili, e prevede cinque uscite sulla neve di due ore ciascune guidati da un maestro di sci professionista. Grazie al contributo disposto dalla cassa Sport di cittadinanza dell’amministrazione provinciale l’intero percorso costerà alle famiglie 70 euro a bambino per lo sci alpino, 45 euro a bambino per lo snowboard e lo sci nordico, esclusi eventuali costi di noleggio dell’attrezzatura. Per questa prima edizione l’iniziativa è stata aperta agli istituti afferenti alle stazioni sciistiche di Bondone, Folgaria, San Valentino, Panarotta, Passo Brocon e Paganella, con l’idea di estenderla in futuro alle altre località. «Professionalità e passione: lo sport è legato al mondo dell’educazione fin dall’antichità — ha ricordato la presidente del Coni Paola Mora — Noi proseguiamo nella nostra attività di sostegno allo sport in tutte le sue forme». «Vogliamo che lo sci trentino sia protagonista negli scenari nazionali e internazionali — ha rimarcato il presidente della Fisi Tiziano Mellarini — Per questo ci impegniamo perché il progetto venga esteso».