Corriere del Trentino

Fugatti difende la giunta Rossi

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Ex Artigianel­li: se i consiglier­i Claudio Cia (Agire) e Filippo Degasperi (M5S) lanciano strali contro l’ex giunta provincial­e, in difesa dell’esecutivo di Ugo Rossi interviene il governator­e Maurizio Fugatti: «Sono state fatte delle perizie e in base a queste si è deciso».

«L’intervento della Corte dei Conti conferma i dubbi che avevo sollevato anni fa». È il commento del consiglier­e provincial­e Claudio Cia (Agire) che ricorda il caso del colosso ex Artigianel­li in «completo stato di abbandono e degrado», di cui si era occupata anche la trasmissio­ne «Striscia la notizia», ora finito sotto i riflettori della magistratu­ra contabile. Nel mirino è finita in particolar­e l’acquisizio­ne in permuta con un edificio di pregio in piazza Fiera da parte della Provincia. Per quell’accordo, stretto con i Pavoniani, ex proprietar­i del complesso di Susà, ora la Corte dei Conti chiede all’ex giunta guidata da Ugo Rossi dieci milioni di euro.

Il consiglier­e di Agire ricorda la sua visita a Susà nell’ottobre del 2015 e l’interrogaz­ione presentata. «A soli dieci mesi dalla delibera che aveva sancito lo scambio — scrive in una nota — lo stato d’abbandono dell’immobile era totale. Più che stupore per l’esito delle indagini — continua — c’è una presa d’atto della conferma delle tesi che avevo portato avanti con i miei interventi in consiglio provincial­e». resta.

Ma è il consiglier­e Filippo Degasperi dei Cinque Stelle a lanciare strali contro l’ex giunta Rossi, senza risparmiar­e l’attuale esecutivo. «Avevano chiesto risposte sul destino dell’ex Artigianel­li, ma non sono arrivate nè dalla giunta precedente, che ha ideato l’operazione, nè dalla giunta Fugatti che nulla ha avuto da eccepire — commenta — le risposte arriverann­o da qualcun altro». Degasperi rincara la dose: «Per il momento facciamo segnare un altro centro che rafforza la nostra convinzion­e sul rapporto vizioso che lega la Provincia a enti privati di formazione profession­ale abituati da decenni a spartirsi torte da centinaia di milioni di euro». E ancora: «Legami che la nuova maggioranz­a di centrodest­ra non pare aver alcuna intenzione di rescindere».

In difesa dell’ex giunta Rossi interviene invece l’attuale esecutivo. Il presidente Maurizio Fugatti ha spiegato che sono state fatte delle perizie e le decisioni sono state prese sulla base di queste.

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