Banda Osiris e Plevani Scienza e show sull’acqua
Al Teatro Cristallo venerdì divulgazione e divertimento
Sarà un venerdì sera effervescente quello che il Teatro Cristallo di Bolzano promette agli spettatori che, in platea, assisteranno ad AquadueO. Sul palco, con il suo nuovo spettacolo, l’amata Banda Osiris in un viaggio musicale tutto incentrato sul rispetto dell’ambiente e sulla sfida più grande che la popolazione mondiale è chiamata ad affrontare in questo momento storico: quella contro gli stravolgimenti climatici.
AquadueO, in particolare, è dedicato al «pianeta liquido» e affronta il tema cruciale dell’uso e dell’abuso dell’acqua come risorsa naturale esauribile. Tema trattato, come di consueto, con un misto di leggerezza e serietà, grazie alla presenza e al prezioso contributo del professor Telmo Pievani.
Musica, teatro e scienza si fondono in una serata per ridere e riflettere assieme. Con il nuovo appuntamento della rassegna «In Scena», il teatro di via Dalmazia si inserisce dunque nel dibattito più acceso dell’attualità con questo originale omaggio all’acqua che vuole essere un richiamo alla coscienza collettiva per un più consapevole approccio all’ambiente e alle risorse comuni. Il sipario si aprirà alle 21 per accogliere gli spassosissimi membri della Banda Osiris, così battezzata in omaggio all’attrice Wanda Osiris, che il grande pubblico ha imparato ad amare sul piccolo schermo nelle trasmissioni di Serena Dandini e che con le loro colonne sonore hanno vinto un Orso d’argento al Film Festival di Berlino e un David di Donatello. Sul palco Sandro Berti, mandolino, chitarra, violino e trombone, Gianluigi Carlone, voce, sax e flauto, Roberto Carlone, trombone, basso e tastiere, e Giancarlo Macrì, percussioni, batteria e bassotuba. Accanto a loro, il filosofo della scienza Telmo Pievani.
Con performance musicali e brani inediti, l’inedito quintetto proporrà un vero e proprio dibattito: con toni lievi e termini semplici e divulgativi, l’attenzione sarà focalizzata su un omaggio musicale all’acqua, scanzonato nei toni e profondo nei contenuti. La Banda Osiris e il professore intavoleranno un simposio tra cinque scienziati e dimostreranno che il mondo è ormai «con l’acqua alla gola».
Nei panni di luminari che promuovono un fittizio seminario insceneranno un laboratorio con tanto di esperimenti, lavagna gigante interattiva, cartelli esplicativi, provette e alambicchi pieni d’acqua che diventeranno «glassharmonia». Sul palco del Cristallo inondato di plastica si alterneranno canzoni su oleodotti e brani di Lucio Dalla, scivoloni acquatici e note di Jovanotti, ma anche spartiti di Offenbach e versi di D’Annunzio.
Chiaro il messaggio sotteso all’intero spettacolo: «La Terra è un pianeta improbabile e fragile, non ce n’è uno di ricambio. Teniamocela stretta!».
Risorsa La serata vuole essere un richiamo alla coscienza