Global warming, l’antidoto del legno
TRENTO «Da sessant’anni ci occupiamo di legno, ma da una trentina costruiamo anche edifici e case in legno ad alta tecnologia offrendo soluzioni costruttive all’avanguardia pensate per preservare l’ambiente. La mission aziendale è la realizzazione di una nuova edilizia dove il rispetto per la salute dell’uomo e dell’ambiente siano un solido fondamento per la costruzione di case in legno e edifici dall’elevato comfort abitativo, da vivere come vere e proprie oasi di benessere». Le parole sono di Gustavo Rasom, titolare della Rasom Wood Technology (azienda ladina leader nella tecnologia delle costruzioni in legno), che in occasione dei 60 anni di attività celebrerà oggi un convegno alla chiesa parrocchiale di Pozza di Fassa (ore 14). Al centro una serie di temi strettamente intrecciati: i cambiamenti climatici, l’evoluzione dell’architettura e dell’edilizia misurata su queste trasformazioni, il legno come elemento di armonia con il contesto naturale. Per esempio, Norbert Lantscher, ideatore di CasaClima e presidente della ClimAbita Foundation, aprirà il confronto affrontando il tema «Il diritto al futuro diventa emergenza». Hans Joachim Blass (Università di
Karlsruhe), uno dei massimi esperti delle costruzioni in legno, si concentrerà sulle tecniche ingegneristiche tecnologicamente avanzate per le abitazioni di legno. Ci sarà anche Alberto Winterle (Associazione architetti arco alpino) che da tempo si misura sulla qualità e l’adattamento dell’architettura alpina.