Tir, l’ira di Platter su De Micheli «Dalla ministra un affronto»
BOLZANO «Un affronto». A Günther Platter va decisamente di traverso l’iniziativa della ministra Paola De Micheli che, sull’inasprimento delle limitazioni d’accesso al Brennero per i tir diretti in Austria voluto in primis da Innsbruck, ha chiesto l’intervento della Commissione europea.
«Questo è un affronto verso le popolazioni di tutta l’Euregio» ha detto il Landeshauptmann del Tirolo all’agenzia austriaca Apa, sottolineando come il mancato contenimento dei flussi di traffico pesante rechi danno a chi vive nella regione. Anzi, proprio per questo, Platter rivendica il diritto
a provvedimenti ancora più restrittivi, ricordando che finora «l’Unione europea ha ripetutamente confermato che le misure tirolesi contro il traffico di transito sono proporzionate e giustificate, a fronte di una crescita costante di mezzi pesanti dal 2015. Finché non ci sarà un alleggerimento adeguato, manterremo le misure anti transito e, se utile, le rafforzeremo». De Micheli, sia rispondendo a un question time mercoledì scorso alla Camera, sia nell’incontro del lunedì precedente con la commissaria Ue Adina Valean, aveva ribadito come il rispetto delle disposizioni sulla libera circolazione delle merci debba sposarsi con quelle per la tutela ambientale, terreno, quest’ultimo, su cui la ministra ha rivendicato l’impegno dell’Italia.