Pediatra, niente assunzione: adesso si media
«Ci sono pochi bimbi, non si assume». L’assessora Stefania Segnana risponde all’appello lanciato dai genitori della collina dopo la chiusura del polo pediatrico di Cognola. E sulla carenza di medici si valuta una riorganizzazione.
Tutti concordano su un punto: «Quello di ieri è stato un incontro interlocutorio». Il confronto sul futuro del Centro per la cooperazione internazionale — alla presenza dei vertici dell’ente, dei sindacati e della provincia — è servito per «mettere sul tavolo le alternative», per spiegare nei dettagli gli effetti che la drastica riduzione dei finanziamenti potrà portare.
Già in bilancio, per volere dell’assessore Achille Spinelli che ha tradotto in norma l’impegno della giunta Fugatti di tagliare sulla cooperazione internazionale, la decurtazione è significativa: 750.000 euro nel 2020, 500.000 nel 2021 e dal 2022 soltanto 350.000 euro. Da 1.000.000 di euro di oggi a 350.000 in tre anni: «Non basterà risparmiare sulla luce o sulle macchinette del caffè», osservano preoccupati dal Centro per la cooperazione internazionale: «Si ragiona sul numero dei licenziamenti». Ed è questo il punto. Una cura dimagrante di quasi il 70% dei fondi pubblici assegnato all’ente pone la necessità di una ristrutturazione forzata: non si tratterebbe di licenziare una o due unità, ma di procedere con un licenziamento collettivo. Una prospettiva che sembra preoccupare anche l’assessore, perché significherebbe dover affrontare una vertenza sindacale difficile.
Nessun commento però da parte dei sindacati: «Il confronto con la Provincia è in una fase interlocutoria e aspettiamo gli sviluppi dei prossimi giorni». Bocche cucite anche da parte del Centro per la cooperazione, che in fondo spera che l’aver messo sul tavolo «le cose come stanno» possa condizionare l’esito della trattativa. Una trattativa che non sembra volta a chiedere di rivedere i termini quantitativi della riduzione del budget, piuttosto i termini temporali: una dilazione più lunga dei tre anni, così da permettere una rimodulazione progressiva dell’organizzazione interna al Centro. Di più si saprà nella giornata di venerdì. L’assessore Spinelli si è impegnato a portare all’attenzione della giunta l’esito dell’incontro e lo stesso giorno è convocata la l’assemblea dei soci.