Corriere del Trentino

Gentile monstre, l’Aquila rimonta e supera il Gdynia

Eurocup, la Dolomiti in trasferta supera l’Arka Gdynia Super prestazion­e di Gentile che chiude con 37 punti Per le Top 16 bisogna battere Malaga (già qualificat­a)

- Stefano Frigo

Un Alessandro Gentile da 37 punti e una difesa finalmente convincent­e nella seconda metà di partita. Sono questi gli ingredient­i principali — ai quali vanno aggiunti le prestazion­i davvero convincent­i di Kelly e Pascolo — che hanno consentito all’Aquila di imporsi a Cracovia contro il Gdynia (85 - 78 il risultato finale).

Per il passaggio del turno e ottenere l’accesso alle Top 16 di Eurocup bisognerà vincere martedì prossimo in casa con una Malaga già qualificat­a come prima del girone che si presenterà alla Blm Group Arena per dare spazio alle seconde line.

Nicola Brienza opta inizialmen­te per un quintetto composto da Craft, Blackmon, Gentile, Mezzanotte e Knox. Pronti via e per cinque minuti i bianconeri tengono molto bene in campo, con Gentile ispirato in fase d’attacco anche se per due volte si fa fischiare ingenuamen­te violazione di passi. Poi, complice anche diversi cambi, l’intensità difensiva diminuisce consentend­o ai padroni di casa di provare ad allungare, la Dolomiti però non ci sta e limita i danni chiudendo il primo quarto sotto 23-18.

Si riparte con una pioggia di triple da una parte e dall’altra del parquet (29-24), i polacchi danno la sensazione di poter allungare in maniera già importante (37-29) ma Trento è in versione «compatta», non si demoralizz­a come successo in diverse altre occasioni e rosicchia punti su punti riportando­si ad un solo possesso di distanza (37-35).

Il solito Gentile schiaccia e subisce fallo per il sorpasso (38-37), proprio quando l’inerzia sembra essere completame­nte dalla parte dei bianconeri Szuberga azzecca un tiro dai 6.75, Armani Moore lo imita dando il via al parzialone da 10-0 (dieci come le palle perse dai trentini) del Gdynia.

L’Aquila mostra ancora una volta tutti i propri limiti e si torna negli spogliatoi con i gialloblù avanti 49-40: come sempre insomma i problemi nascono da una difesa in completa balia di avversari di certo non irresistib­ili.

Cosa accada nella pancia dell’arena polacca ovviamente non si sa, fatto che sta la Dolomiti nel terzo quarto comincia finalmente a rendere la vita difficile agli attacchi avversari, mette le mani addosso, corre e sbuffa concedendo solo 10 punti all’Arka piazzandon­e 19, Gentile è il mattatore in fase realizzati­va (dopo 30 minuti sono già 27) mentre Kelly è il jolly che non ti aspetti. Wyka dal perimetro è una sentenza (64-61), Pascolo lo imita e Trento è avanti (66 64), Craft non può ovviamente essere al massimo ma quando si arresta e tira è una sentenza (70-64) costringen­do il coach del Gdynia al time out.

Gentile fa 30, Forray con una magata ruba una rimessa e segna il 76-70, Bostic non ci sta e riapre il tutto con una tripla a un minuto e mezzo dalla sirena finale.

Chi sbroglia la matassa? Ovviamente la guardia di Maddaloni dalla distanza (79 -73) e i padroni di casa alzano definitiva­mente bandiera bianca. Capitan Toto Forray e compagni faranno ritorno in Italia nella giornata di oggi per poi cominciare a preparare il prossimo incontro che li vedrà impegnati sabato sera (palla a due alle 20.30) alla Blm Group Arena contro Roma.

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