Luca e Silvana, amore e tenacia: esce il trailer del film
Il video si può già vedere sulla piattaforma vimeo.com: un minuto e trentasette secondi di emozioni
Dopo mesi di curiosità e attesa è uscito sulla piattaforma vimeo.com il trailer ufficiale del documentario «Luca + Silvana» che racconta di due innamorati con la sindrome di Down che vogliono coronare il sogno di una vita assieme sposandosi.Un minuto e trentasette secondi emozionali ed emozionanti che raccontano la forza e la tenacia di Luca e Silvana, attraverso le riprese del regista Stefano Lisci.
«Sinceramente tra tutti questi fidanzati immaginari, che questa volta se ne presentasse uno vero, da una parte mi disorientava dall’altro mi faceva piacere», spiega davanti alla videocamera Claudia, mamma di Silvana. Sì perché se la storia, quelle di due persone che vogliono sposarsi e passare la vita assieme, sembra semplice e usuale, diventa meno “facile” visto che i protagonisti sono nati con la sindrome di Down.
Nel trailer si vede la rabbia di Luca al rifiuto iniziale di poter vivere assieme a Silvana nella stessa casa, l’infinta tenerezza tra i due protagonisti, l’emozione strabordante del momento del sì in chiesa, la gioia incontenibile della fine della cerimonia. A voler raccontare questa storia è stato Stefano Lisci con
Cooperativa 19.
Un progetto che ha potuto contare sul supporto di IDM Film Commission, Lebenshilfe Onlus, Centro Audiovisivi Bolzano, Ufficio Politiche Sociali della Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e Promozione sociale del Comune di Bolzano, Rotaract Bolzano oltre ai 12mila euro raccolti con la campagna di crowdfunding e le donazioni dei privati interessati a sostenere il progetto.In più il documentario si è recentemente aggiudicato 30mila euro per portare a termine il film nell’ambito del programma nazionale “Per Chi Crea” sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Siae. «“Luca + Silvana” è alle battute finali – annuncia il regista con la gioia che sanno dare solo i traguardi più difficili - abbiamo finito a luglio le riprese e il montaggio ed ora siamo alle prese con la postproduzione (color correction e sound design)».
Il documentario è infatti già stato inviato alle segreterie di festival, nazionali e internazionali, e, a cavallo fra la fine de 2019 e l’inizio del prossimo anno si potrà già sapere dove avrà la sua anteprima.