A Palazzo Trentini «Alpicultura»: Alpi e arte
«Alpicultura. La rappresentazione dell’identità alpina nell’arte trentina dalla fine dell’800 ai giorni nostri»: s’intitola così la mostra che da oggi fino al 7 febbraio è visitabile a
Palazzo Trentini, a Trento, in via Manci. Curato da Massimo Parolini, il percorso espositivo si concentra su alcuni autori, nati o vissuti e operanti in Trentino, che hanno scelto come temi d’indagine il paesaggio e la cultura alpina: da grandi nomi quali Giovanni Segantini ed Eugenio Prati, da Carlo Sartori ai pittori incisori Dario Wolf e Remo Wolf. Fra gli artisti più giovani ci saranno Giuliano Orsingher che con un’installazione riflette sull’uragano Vaia e Claus Soraperra de la Zoch, che con la sua azione pittorica e performativa si sofferma sul rischio di disintegrazione dell’identità ladina nell’era della globalizzazione e del turismo di massa. (g.b.)