Obiettivo riscatto
Dopo i ko con Partizan e Reggio Emilia, l’Aquila torna in campo in Eurocup Sfida alla Virtus Bologna Brienza: dobbiamo reagire
L’obiettivo non è tanto vincere (sulla carta è quasi impossibile) ma di dimostrare almeno un po’ di carattere. L’Aquila Basket reduce da due pesantissime batoste (Partizan e Reggio Emilia) se la vedrà questa sera (ore 20) alla Blm Group Arena con la Virtus Bologna nel terzo round delle Top 16 di Eurocup. La capolista del campionato ha perso all’esordio a Belgrado con il Partizan ma si è imposta in casa con il Darussafaka, la Dolomiti è stata superata sia dai serbi sia dai turchi.
«Nella partita di campionato contro la Virtus ce la siamo giocata fino in fondo — ha spiegato Justin Knox —. Proveremo a ripartire da quella match e dal secondo tempo di qualità che abbiamo messo in campo allora». L’ex di Trieste non ha dubbi: «Abbiamo bisogno di sistemare alcune situazioni difensive che ci sono costate care nel finale punto a punto sia a Istanbul che proprio con la Virtus. Sappiamo di dover reagire immediatamente alla brutta sconfitta con Reggio: per farlo non ci sono grandi segreti se non quello di provare a resettare, dobbiamo avere maggiore concentrazione e desiderio di giocare e di vincere. L’Eurocup è una competizione dura ma davvero stimolante per un giocatore, vogliamo sfruttare questa sfida per rilanciarci».
Con Knox ha preso parola anche Nicola Brienza: «Affrontiamo una squadra che ha bisogno di poche presentazioni: sono un gruppo solido, che fin da inizio stagione ha trovato subito il modo di ottenere grandi risultati ed esprimere un’ottima pallacanestro con continuità grazie al lavoro di Djordjevic, grazie al talento di due grandi leader come Markovic e Teodosic e al contributo di tutti i giocatori».
Il tecnico ha poi continuato: «Sono una squadra che conosciamo bene. Il bel successo che hanno ottenuto in casa contro il Darussafaka la scorsa settimana di sicuro li farà arrivare a Trento con la voglia di ottenere altri due punti importanti per la qualificazione ai quarti di finale, ma noi dopo la sconfitta di sabato contro Reggio Emilia abbiamo grande voglia di riscatto e proveremo a trasformarla in energia fisica e mentale».
L’ultimo precedente, come detto, è molto recente e risale allo scorso 5 gennaio quando, in una Blm Group Arena sold out, è andata in scena una delle più intense partite della stagione: Dolomiti Energia e Segafredo hanno infatti dato vita a 40’ di emozioni, con i bianconeri capaci di rimontare dal -19 fino a sfiorare il colpaccio. Entusiasmante la «sfida nella sfida» fra un Ale Gentile da 22 punti e 4 su 6 da tre e un maestoso Milos Teodosic che ha chiuso la sua prima volta contro Trento con 30 punti (16 nel solo ultimo quarto).