Il Trento riparte, obiettivo promozione
Riprende il campionato di Eccellenza: la squadra di Toccoli sta dominando la stagione
Si riparte. Dopo la lunga pausa invernale durata due mesi il massimo campionato regionale di Eccellenza torna in campo con la capolista Trento che cercherà di difendere il primo posto per raggiungere così la promozione in serie D, obiettivo stagionale dichiarato dalla società di via Sanseverino. Attualmente gli aquilotti possono contare su 6 punti di vantaggio sul San Giorgio, immediata inseguitrice. «Dovremo riprendere con la massima attenzione senza avere nessun tipo di calo a livello fisico né tanto meno psicologico — attacca il direttore sportivo dei gialloblù, Attilio Gementi —. Guai a pensare di aver già vinto qualcosa, gli obiettivi si festeggiano solo quando c’è la sicurezza matematica, so per certo che i pusteresi ci credono ancora molto e non molleranno di un solo centimetro».
Durante questa pausa il tecnico Flavio Toccoli ha potuto recuperare pienamente Marcolini, Pellicanò e Baido: «Per noi saranno, di fatto, tre nuovi acquisti considerando che hanno saltato gran parte del girone d’andata — commenta il dirigente padovano —. A loro aggiungiamo Fortunato e Bonini, direi che siamo più completi e competitivi rispetto a qualche mese fa. Toccherà all’allenatore fare le scelte più opportune e sicuramente in panchina andranno profili di spessore indiscutibile per la categoria».
Il primo appuntamento per il Trento sarà domani quando allo Stadio Briamasco arriveranno gli altoatesini del San Martino coinvolti appieno nella lotta per non retrocedere (calcio d’inizio alle ore 15). «Direi che si tratta di un match perfetto per riprendere immediatamente confidenza con le partite che contano — evidenzia Gementi —. Il San Martino è una formazione molto fisica che ci darà sicuramente del filo da torcere se non approcceremo nel modo migliore l’impegno. Voglio vedere la squadra “mangiare” l’erba, quasi nessuno nel nostro organico era abituato a rimanere fermo così tanto e sento che la voglia di riprendere è quella giusta. Ho avuto modo di seguire solo gli ultimi dieci giorni di allenamento, prima sono stato molto impegnato a seguire diverse partite in ottica mercato e devo dire che ho visto il gruppo lavorare nel modo giusto».
A fine febbraio i gialloblù cominceranno anche le fasi nazionali della coppa Italia (l’accesso è arrivato grazie alla vittoria della coppa regionale): «È indubbio che ci interessa parecchio poterci confrontare con realtà diverse in modo tale da vedere a che punto siamo — conclude il ds —. Prima però abbiamo in programma quattro partite di campionato. Per noi la coppa è un obiettivo ma quello primario rimane ovviamente chiudere al primo posto l’Eccellenza e ottenere il pass diretto per la serie D».