Blackmon: «Ora i match chiave per i playoff»
Aquila, la guardia di Chicago: «La sfida con il Partizan per togliere un po’ di ruggine»
Un altro week end senza palla a due. L’Aquila Basket non gioca un impegno ufficiale addirittura dallo scorso 9 febbraio quando superò in casa Cantù 79-71 ottenendo la terza vittoria consecutiva in campionato. Proprio grazie ai 6 punti ottenuti sfidando Sassari, Brescia e brianzoli la squadra di Nicola Brienza è riuscita ad agganciare il treno play off anche se la lotta per rimanere tra le prime otto sarà serratissima sino al termine della regular season.
Intanto i bianconeri saranno di scena mercoledì sera a Belgrado dove affronteranno i padroni di casa del Partizan in un match privo di valore dato che i serbi sono già matematicamente primi nel girone delle Top 16 e la Dolomiti Energia è fuori dai giochi. Domenica 8 capitan Toto Forray e compagni osserveranno il turno di riposo e quindi per assistere ad un incontro che metterà in palio qualcosa bisognerà attendere l’11 marzo quando Trento ospiterà alla Blm Group Arena il fanalino di coda Pesaro nel turno infrasettimanale della massima serie.
«Stiamo lavorando per farci trovare pronti alla ripresa del campionato e delle competizioni — spiega James Blackmon —. La settimana di pausa e poi gli allenamenti di questi giorni penso ci possano aver fatto bene per trovare nuove energie fisiche e mentali. Certo, non giochiamo partite ufficiali da un po’ ma siamo pronti a ripartire».
La guardia di Chicago sposta poi l’obiettivo: «La trasferta di Belgrado non è molto significativa dal punto di vista della classifica, il Partizan è già sicuro del primo posto mentre noi siamo già eliminati dalle Top 16, ma è un’occasione per toglierci di dosso un po’ di ruggine prima di riprendere la corsa in campionato, dove ci aspettano due mesi chiave per giocarci l’accesso ai playoff. Non sarà facile ma ci proveremo, una partita alla volta».
Blackmon conclude analizzando il suo momento: «A livello personale continuo ad essere contento della scelta fatta venendo a Trento questa estate: ogni giorno provo ad essere un po’ migliore rispetto a quello precedente, dando il massimo in palestra con i miei compagni. Non vediamo l’ora di tornare in campo a fare sul serio, provando a raggiungere i nostri obiettivi più ambiziosi».
Sul fronte infortuni procede spedito il recupero di Fabio Mian dalla microfrattura al perone subita in allenamento una ventina di giorni fa. L’ala goriziana non dovrebbe essere rischiata a Belgrado mentre sarà a disposizione contro Pesaro. Bisognerà invece attendere sino a fine marzo per rivedere Luca Lechthaler: il centro bianconero è stato sottoposto martedì scorso ad un intervento chirurgico in artroscopia in seguito alla lesione del menisco laterale del ginocchio destro e ne avrà per quattro settimane.