La giunta con le imprese «Obiettivo garantire liquidità»
L’Alto Adige sostiene le imprese: ieri nel corso di una videoconferenza il presidente della Provincia Arno Kompatscher e gli assessori all’economia Philipp Achammer e all’agricoltura e al turismo Arnold Schuler si sono confrontati con banche e cooperative su una serie di misure per aiutare cittadini e imprese a superare l’attuale situazione economica. Si è convenuto di procedere in stretto coordinamento reciproco. Tra gli intenti base quello di evitare in questa fase acuta ogni difficoltà nella liquidità circolante e dove possibile procurarsi nuova liquidità. Per farlo, si è detto, bisogna offrire la possibilità di sospendere il pagamento delle rate dei mutui, allungare la scadenza dei prestiti e concedere, ove possibile, finanziamenti per far fronte ad esigenze di liquidità. Gli istituti bancari si sono detti pronti a individuare soluzioni in questa direzione. Tuttavia la gestione delle di forme di moratoria sono soggette a regole severe stabilite dalla Banca centrale europea. Il governatore Kompatscher ha promesso di fare pressione sul presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte affinché intervenga a livello europeo per garantire una maggiore flessibilità di queste norme, come già richiesto anche dall’Associazione delle Banche Italiane. Sostegno è stato garantito anche da parte delle cooperative di garanzia Garfidi e Confidi. La Provincia, dal canto suo, fornirà un sostegno finanziario alle cooperative di garanzia affinché abbiano più spazio di manovra nelle loro garanzie alle banche e alle imprese.
Il messaggio congiunto e urgente dei politici e degli istituti bancari è stato univoco alle imprese: la cosa più importante è che le imprese si rivolgano alle banche e alle cooperative di garanzia il più presto possibile, e in ogni caso prima che i pagamenti e le rate di rimborso vadano in scadenza. Tradotto: se un bar per pagare i dipendenti non paga una rata di un mutuo diventa non performante e dunque rischia di non ottenere credito. Una particolare attenzione andrà riservata anche alle famiglie titolari di mutui, che potranno beneficiare delle possibilità di sospensione del pagamento delle rate di mutuo.
E intanto per domani è atteso alle Camere il decreto da 25 miliardi del governo, dalle cui misure dovrebbe poter attingere anche il Trentino. «Abbiamo votato — afferma la senatrice di Italia Viva Donatella Conzatti — lo scostamento al bilancio. L’evento eccezionale che stiamo vivendo giustifica questa azione». Una volta capito cosa prevederà il decreto Piazza Dante potrà rivedere i propri interventi che si rivelassero doppioni e colmando eventuali lacune rimaste. Per il momento sono annunciate: Cig speciale per tutti, stop alle tasse e alle bollette, mutui sospesi, congedo parentale e voucher da 600 euro per babysitter assunte.