Nei multiservizi prezzi bloccati e prodotti trentini
Il dialogo era aperto da qualche giorno. E ieri ha portato a un esito concreto: Provincia, Sait, Dao e Federazione della Cooperazione hanno firmato (a distanza) infatti un protocollo d’intesa per rafforzare il lavoro dei negozi «multiservizi» e per potenziare la presenza di prodotti locali. Una intesa che coinvolge i 197 multiservizi del Trentino.
Secondo il protocollo, Sait e Dao si impegnano a mantenere costante il flusso di rifornimenti verso l’intera rete di vendita. Viene assicurato inoltre il mantenimento dei prezzi, senza aumenti (che, è stato specificato ieri, non sono stati applicati in queste settimane) «salvo il caso di aumenti significativi applicati dai fornitori». Dao e Sait si impegnano inoltre ad attivare iniziative commerciali per favorire il consumo di prodotti locali. Nel documento viene inoltre ribadita l’importanza di politiche commerciali favorevoli alle famiglie, alla luce della necessità di fare la spesa nel negozio più vicino a casa.
La Provincia, all’interno dell’intesa, conferma l’intenzione di sostenere i negozi multiservizi, non solo in questo momento di emergenza ma anche in futuro. Proprio per questo, a breve la giunta adotterà una delibera che stanzierà un milione di euro proprio a favore di queste realtà.
Infine la Federazione della Cooperazione si impegna ad avviare una campagna informativa a sostegno dei prodotti locali.
«Con questo impegno — hanno spiegato il governatore Maurizio Fugatti e il vicepresidente Mario Tonina — riconosciamo ancora di più il valore strategico degli esercizi multiservizio. Questo vale per la fase attuale, in cui i cittadini non possono spostarsi nei comuni vicini nemmeno per fare la spesa, ma anche per le sfide che ci attendono quando la pandemia sarà passata».
Sul fronte dei prezzi, Ivan
Odorizzi (presidente di Dao) ha messo in chiaro: «Pasta e farina hanno conosciuto un forte ribasso. Rimane il problema dell’assortimento, ma speriamo che la clientela consideri il valore di quello che stiamo facendo e se ne ricordi anche a emergenza finita». Così il presidente di Sait Roberto Simoni: «Aderiamo con convinzione a questo protocollo e ci impegniamo a dare ulteriore slancio a iniziative che vadano a favore dei nostri soci e clienti». Mentre Patrizia Gentil (Cooperazione) ha annunciato l’avvio della campagna di marketing.